E il mondo scoprirà “a tempo debito” se la Russia sta testando nuovi tipi di armi
Roma, 28 nov. (askanews) – La Russia non permetterà a Kiev di ottenere armi nucleari. Lo ha dichiarato oggi il presidente russo Vladimir Putin, durante una conferenza stampa ad Astana, seguita al Consiglio per la Sicurezza collettiva del Csto (Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva).
“Se il paese con cui stiamo effettivamente combattendo ora diventasse una potenza nucleare, cosa dovremmo fare? In tal caso, accetteremo e utilizzeremo tutto, voglio sottolinearlo, ovvero tutti i mezzi di distruzione a disposizione della Russia, tutto. Non permetteremo che ciò accada… Monitoreremo ogni loro mossa” ha detto Putin ai giornalisti. Un trasferimento all’Ucraina di armi nucleari, ciò “significherebbe una violazione di tutti gli obblighi assunti nel campo della non proliferazione delle armi di distruzione di massa”. E ha aggiunto: “Non permetteremo che ciò accada all’Ucraina”.
Il presidente russo Vladimir Putin ha inoltre dichiarato che il mondo scoprirà “a tempo debito” se la Russia sta testando nuovi tipi di armi. “Non possiamo dirvi tutto. Abbiamo parlato dell’Oreshnik solo dopo il suo test, ma abbiamo aspettato fino al momento in cui abbiamo condotto questo test e, di fatto, abbiamo visto il risultato” ha detto Putin, secondo quanto riportano i media russi.
Comunque, ha aggiunto Putin, Donald Trump è un politico “intelligente e di esperienza, capace di trovare soluzioni”. “Siamo disposti al dialogo con gli Stati Uniti, compresa l’Amministrazione subentrante” ha continuato Putin che ha definito “ripugnanti” le minacce ricevute da Trump nel corso della campagna elettorale: “Ciò che mi ha sorpreso di più non è stato solo l’uso di mezzi del tutto incivili contro Trump, fino ad arrivare ai tentativi di omicidio, e non solo una volta: tra l’altro, secondo me, non è ancora al sicuro”, ha concluso.