Sopralluogo al cantiere del Padiglione Italia

Trieste, 28 nov. (askanews) – “Il Friuli Venezia Giulia ha deciso di aderire con entusiasmo alla prossima esposizione universale di Osaka e ha acquisito un proprio spazio all’interno del Padiglione Italia tra il 27 aprile e il 3 maggio prossimi”. Lo ha annunciato stamane il governatore Massimiliano Fedriga, al termine del sopralluogo al cantiere Expo con il commissario generale per l’Italia a Expo, l’ambasciatore Mario Vattani, il console generale d’Italia a Osaka Marco Prencipe e l’architetto Mario Cucinella. Presente, al fianco del massimo esponente dell’Esecutivo, l’assessore alle Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini.

A meno di 150 giorni dall’apertura dell’esposizione universale, che accoglierà circa 30 milioni di visitatori dal 13 aprile al 13 ottobre 2025, Fedriga ha infatti avuto modo di osservare da vicino l’avanzamento dei lavori, per celebrare un simbolico traguardo verso la realizzazione di un progetto che, in linea con i temi di Expo, rappresenta l’ingegno, la sostenibilità e il design italiano nel mondo.

“La nostra partecipazione, una finestra di sette giorni che si colloca due settimane dopo l’apertura ufficiale di Expo – ha sottolineato Fedriga – è finalizzata a promuovere il Friuli Venezia Giulia a 360 gradi: oltre alle nostre numerose eccellenze sul piano artistico, culturale ed enogastronomico, intendiamo garantirci una vetrina anche per evidenziare la nostra capacità di fare impresa, di innovare e di guardare al futuro”.

Nel dettaglio, il Friuli Venezia Giulia potrà personalizzare, nel corso della propria settimana, le due sezioni laterali della facciata del Padiglione Italia e disporrà di sei nicchie espositive – spazi ideati per valorizzare realtà di punta dell’artigianato -, di un cinema-teatro – per spettacoli di mezz’ora nel tardo pomeriggio di ogni giornata – e di una superficie espositiva di circa 110 metri quadrati. In aggiunta, la Regione potrà usufruire, per tre giorni, di un auditorium da 90 posti per la presentazione dei propri progetti, per il coinvolgimento degli stakeholder e per laboratori didattici, e avrà la possibilità di collaborare con Eataly, gestore dell’area ristorazione, per menù e degustazioni con prodotti del territorio.

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