Ora iniziativa si allarga all’E.Romagna. “Aperti ad altre aziende”

Milano, 28 nov. (askanews) – Oltre 750.000 capsule di caffè esauste raccolte in circa un anno durante la fase pilota del progetto Recap. Nato alla fine del 2021 dall’alleanza tra illycaffé e il gruppo Nestlé in Italia con il brand Nescafé Dolce Gusto e promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia, il progetto ha l’obiettivo di creare un circuito per la raccolta e il riciclo delle capsule di caffè esauste.

Nella sua prima fase sperimentale, il progetto ha coinvolto i comuni di Trieste, Udine, Pasian di Prato e Campoformido in Friuli Venezia Giulia e i gestori dei rifiuti urbani locali. Dopo il successo riscontrato, il modello ora si fortifica grazie alla partecipazione della Regione Emilia Romagna con i comuni di Bologna e Ferrara e si estende a 26 comuni del Friuli Venezia Giulia, contro i 4 coinvolti inizialmente. Attualmente, dunque, nelle due regioni sono 37 i centri di raccolta in cui è attiva la raccolta delle capsule.

Recap nasce dall’”Alleanza per il riciclo delle capsule in plastica”, firmata dal gruppo Nestlé in Italia e illycaffé, che è pronta ad accogliere altre aziende che producono capsule, nella convinzione che per ottenere risultati ancora più significativi sia fondamentale unire le forze ed allargare questo modello virtuoso. Il progetto coinvolge attivamente i consumatori dando loro la possibilità di riconsegnare le capsule esauste negli appositi centri di raccolta selezionati del proprio territorio. Da qui verranno poi avviate a trattamento in un impianto specializzato nella separazione della parte in plastica dal caffè. Per garantire la fattibilità del progetto, sono stati coinvolti alcuni gestori locali dei rifiuti, come Hera, AcegasApsAmga, Net, A&T2000, Ambiente Servizi, Gea e Isontina Ambiente.

L’impegno che Nestlé e illycaffè portano avanti con l’alleanza per il riciclo delle capsule di caffè in plastica e con il progetto Recap rientra nel più grande impegno per migliorare la sostenibilità dei propri imballaggi e prodotti, lavorando lungo diverse direttrici: investire nella creazione di iniziative di economia circolare, potenziare le infrastrutture di gestione dei rifiuti, riprogettare il proprio packaging ottimizzando l’utilizzo di materiali riciclabili e riutilizzabili.

“Siamo orgogliosi di far parte di questa iniziativa all’avanguardia che non solo promuove la sostenibilità ambientale, ma rappresenta anche un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato per un futuro più sostenibile – ha dichiarato Marta Schiraldi, head of sustainability Nestlé Italia – Il successo e il potenziamento di questo progetto dimostrano come le capsule di caffè post consumo possano essere trasformate in preziosa risorsa grazie all’impegno di tutti i cittadini, delle istituzioni e delle imprese, creando un modello di economia circolare da esportare a livello nazionale ed europeo. Per questo, siamo pronti ad accogliere in questa alleanza anche altre aziende e operatori”. “Consapevoli che la sfida per un mondo più sostenibile si può vincere solo unendo le forze, riteniamo che la cooperazione fra il settore pubblico e quello privato rappresenti uno strumento fondamentale per la promozione dell’economia circolare – racconta David Brussa, chief quality & sustainability officer di illycaffè – L’approccio del miglioramento continuo adottato per il progetto Recap ci ha permesso di sperimentare modalità innovative che ci hanno permesso di coinvolgere attivamente i consumatori nello sviluppo di un circolo virtuoso solido”.

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