Presentato a Milano il volume curato da Luca Gardini

Milano, 27 nov. (askanews) – È quella di Marisa Cuomo la Miglior Cantina della Guida de L’Espresso ai Vini d’Italia 2025, il volume curato da Luca Gardini. Il premio le è stato attribuito ieri sera nel corso dell’evento di presentazione delle edizioni 2025 delle Guide de L’Espresso al Teatro Arcimboldi di Milano. Alla serata hanno partecipato oltre un migliaio di ospiti, tra cui il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, volti noti dello spettacolo e protagonisti dell’enogastronomia internazionale.

Ecco gli altri principali riconoscimenti assegnati dalla guida uscita a 45 anni dalla prima edizione: i Migliori produttori under 40 sono Paolo e Aldo Rabotti di Cantina Monte Rossa, mentre il Miglior enologo è Fabio Mecca di Paternoster. Per quanto riguarda i Premi speciali, il Miglior vino spumante è il “Valdobbiadene Docg Extra Brut Tridik Quota 430 2023” di Colesel; il Miglior vino bianco da uve autoctone è il “Gavi Docg del Comune di Gavi La Meirana 2023” di Broglia; il Miglior vino bianco è il “Collio Doc Bianco Fosarin 2022” di Ronco dei Tassi; il Miglior vino rosato è il “Calabria Igt Rosé Pescanera 2023” di Ippolito 1845; il Miglior vino rosso da uve autoctone il “Montepulciano d’Abruzzo DocDocheìo 2021” di La Valentina; il Miglior vino rosso è il “Vigneti delle Dolomiti Igt Rosso San Leonardo 2019” di Tenuta San Leonardo; il Miglior vino dolce è “Emilia Bianco IGP Passito Thea 2022” di Tre Monti; il Vino promessa è il “Colli Maceratesi Doc Ribona Altabella 2023” di Fontezoppa. Infine la Miglior area vitivinicola è stata giudicata la Valtellina.

I primi 3 vini del mondo sono stati attribuiti allo sloveno Marjan Simcic per il “Sauvignon Vert Opoka Ronc Zegla Goriska Brda 2022”; all’albanese Cobo e Kuqja e Beratit per il “Gran Reserve 2020”; e all’austriaco Josef Fischer per il “Riesling Smaragd Ried Kreuzberg 2022”.

La categoria “Top 5 sotto i 15 euro” ha visto prevalere il “Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Le Vaglie 2023” di Santa Barbara; il “Romagna Pagadebit Dop Strati 2023” di Enio Ottavian; il “Sannio DOC Aglianico Piedirosso 2021” di La Fortezza; il “Friuli Colli Orientali Doc Friulano 2023” di Ronco Dei Pini e il “Sicilia DOC Tenuta Presti e Pegni Benuara 2022” di Cusumano.

I “Top 5 naturali” sono il “Cinque Terre Doc Sciacchetrà 2022” di Possa, il “Romagna Albana Secco Docg Frangipane 2023” di Tenuta La Viola, il “Buttafuoco Doc Solinghino 2023” di Picchioni, il “Marche Igt Rosso K’UN 2020” di Clara Marcelli “Cerasuolo d’Abruzzo Doc Anfora 2022” di Francesco Cirelli. Infine, i “Top 5 orange” sono andati al “Lazio Igt Bellone Nzù 2021” di Marco Carpineti, al “Custoza Doc Crea Macerato 2021” di Albino Piona, al “Venezia Giulia Igt Vitovska 2021” di Skerk, al “Roccamonfina Igt Fiano Zagreo 2020” de I Cacciagalli, e al “Terre Siciliane IGP Zibibbo in Pithos 2023” di Cos.

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