Il Mondiale a Sepang, i piloti omaggiano la Spagna
Roma, 31 ott. (askanews) – Sepang può decidere il motomondiale 2024. Una manciata di punti, diciassette, separa il Leader del mondiale, lo spagnolo Jorge Martin e il due volte iridato Pecco Bagnaia in veste di inseguitore. Ma alla vigilia del Gp della Malesia è la situazione in Spagna a preoccupare il circus. A Valencia è in programma l’ultimo Gp di Stagione tra due settimane ma, considerata la situazione, nessuno ha voglia di andare a festeggiare lì dove non c’è nulla da festeggiare. Tutti mostrano grande solidarietà con la popolazione colpita dall’alluvione. Ma ci si interroga anche sulla possibilità di disputare in Spagna l’ultima gara o, in alternativa, sulla sostituzione con un’altra pista. Martin esprime la sua opinione: “Sarebbe più logico gareggiare da un’altra parte”. Poi scherza: “Non vorrei che si optasse per Assen come gara finale perché Pecco è forte su quella pista”. Bagnaia puntualizza: “Dovrebbe essere una festa il GP, ma così non ci sono le condizioni. Non sarebbe giusto girare a Valencia, ma non sono io a decidere. Ci sono varie opzioni. Circuito alternativo? Ad Assen fa freddo, magari al Mugello (sorride ndr.)”. Intanto si pensa a Sepang. Jorge Martin si presenta in Malesia col primo teorico match point. Lo spagnolo del team Ducati Pramac si mostra sicuro: “Mi sento fiducioso nel mio lavoro. La scorsa stagione ero davvero nervoso. Avevo difficoltà a gestire la pressione. Quest’anno sono migliorato parecchio. Mi sto godendo il momento. So di poter perdere, ma anche di poter vincere. Nel 2023 mi è sfuggito il titolo, ma non è crollato il mondo. Mi sono sempre sentito l’outsider. Sono semplicemente più maturo grazie anche alla sofferenza e alla sconfitta”. Martin omaggia il rivale: “Imparo da 10 anni guardandolo. Pecco è più forte in frenata e io vado meglio in uscita. Penso di essermi avvicinato a lui. Ora, però, non è più tempo di commettere errori”. Francesco Bagnaia arriva a Sepang con l’obiettivo di accorciare ancora il gap da Martin. Il pilota Ducati racconta le sue sensazioni: “È un weekend importantissimo. Sappiamo cosa abbiamo sbagliato sabato in Thailandia. La pressione c’è sempre, ma è bello trovarsi in questa situazione”. Bagnaia aggiunge: “In questo momento Jorge si trova in vantaggio, ma so che non è facile. Siamo in una fase del campionato in cui devo rischiare più di lui. Per avere chance nell’ultimo GP dovremo avere al massimo 10 punti di vantaggio”. Pecco traccia un confronto con le scorse stagioni: “Ogni anno fa storia a sé: nel 2022 ho rimontato, mentre nel 2023 ho perso punti dopo l’incidente di Barcellona. Il potenziale c’è anche quest’anno. Non ho migliorato sotto l’aspetto degli errori, ma mi sono goduto di più determinati momenti. Indimenticabili i weekend di Assen e Mugello”.