Dal caviale alla pasta al pomodoro, cosa mangiano Biden e Principe Alberto
Roma, 30 set. (askanews) – Quando il principe Alberto di Monaco ha ricevuto a pranzo il presidente del Sudafrica Nelson Mandela, fu servito del caviale con aceto balsamico di Modena invecchiato 150 anni. A Monaco, del resto la cucina è un mix tra francese e italiano e ciò che il principe ama sono proprio i piatti della Riviera. Il protagonista di questo racconto è Christian Garcia, lo Chef di Sua Altezza il Principe Alberto II di Monaco che oggi insieme ai suoi colleghi del Club Chefs de Chefs sono stati ricevuti al Quirinale in occasione di una manifestazione che li vedrà girare per l’Italia per una settimana con iniziative benefiche.
Dallo chef dell’Eliseo con Macron da quattro anni è difficile ricavare aneddoti, non è autorizzato a riferire cosa prediliga mangiare il Presidente francese. Ma se gli si chiede quali siano stati i suoi momenti professionalmente più importanti risponde le cene “per il presidente cinese Xi Jinping e per il presidente degli Stati uniti Joe Biden”. Lo chef del Quirinale, Fabrizio Boca, affezionatissimo a Sergio Mattarella ha invece piacere a condividere l’entusiasmo per il suo lavoro e per il nostro capo dello Stato: “sono qui da 33 anni ma quando il Presidente andrà via io lo seguirò”, assicura. “Serviamo sempre piatti della tradizione italiana, unendo innovazione e tradizione e cercando i prodotti di piccole aziende dimenticate che fanno un lavoro di qualità”, racconta. La sua “cena più impegnativa è stata quella per il G7” ma anche quelle subito dopo la pandemia. Va fiero di aver deliziato la Regina Elisabetta con il suo “risotto alle erbe. Mi disse che non aveva mai mangiato nulla di così interessante e fresco”. Tra i tanti leader per cui ha cucinato c’è stato anche chi gli ha chiesto “una video ricetta della mia torta alle pere”.
Cristeta Comerford, chef dei presidenti Usa, racconta che proprio Biden ha fatto entrare la cucina tricolore alla Casa bianca. Lui e anche la candidata presidente Kamala Harris hanno un debole infatti per i piatti italiani: “sono persone semplici che lavorano molto. Amano il cibo semplice e sostanzioso, anche spaghetti e pomodoro”. A Buckingham Palace i piatti seguono molto l’andamento delle stagioni e Re Carlo è noto per la sua attenzione al cibo salutare, anche lui ama molto il cibo italiano, racconta Mark Flanagan lo Chef di Sua Maestà per il quale uno degli impegni più prestigiosi è stato, ovviamente, il pasto offerto per l’incoronazione.