Bene richiamo a impegno internazionale con trattati bilaterali
Roma, 27 set. (askanews) – “Il Consorzio del formaggio DOP più consumato nel mondo, il Grana Padano, condivide pienamente tutte le indicazioni del documento, che da anni propone e attua con gli strumenti a propria disposizione. In particolare vogliamo sottolineare il richiamo forte ad un impegno internazionale attraverso i trattati bilaterali, ma anche nelle normative delle organizzazioni di Stati, per il riconoscimento delle DOP a livello mondiale per tutelarle e valorizzarle”. Lo ha detto Renato Zaghini, presidente del Consorzio di Tutela del Grana Padano commentando la consegna al G7 Agricoltura e Pesca di Siracusa al Ministro Francesco Lollobrigida e ai Ministri delle delegazioni internazionali della “Dichiarazione di Ortigia 2024”, l’atto di intenti, realizzato da Origin Italia grazie ai contributi dei Consorzi di tutela italiani delle produzioni agroalimentari DOP e IGP, che si propone di rilanciare lo sviluppo a livello globale delle Indicazioni Geografiche (IG) e di promuovere la cooperazione internazionale.
I temi centrali della Dichiarazione riguardano la rilevanza globale delle Indicazioni Geografiche e gli strumenti di tutela e promozione a livello internazionale, con un ruolo cruciale svolto dai Consorzi di tutela, e indicano come obiettivi principali la sensibilizzazione dei ministri dell’Agricoltura dei Paesi del G7 e di altri Stati sull’importanza strategica delle Indicazioni Geografiche. Tra le richieste una maggiore attenzione sui temi che generano incertezza per il futuro delle IG, in particolare la loro esclusione da dazi e barriere tariffarie e non tariffarie, ed infine la sollecitazione di un impegno internazionale per garantire la protezione e la crescita sostenibile dei prodotti legati ai territori.
“Siamo soddisfatti e onorati di vedere parole chiare contro le guerre dei dazi e delle tariffe che da tempo i produttori di Grana Padano DOP denunciano come un pesante ostacolo alla crescita delle denominazioni d’origine protetta – aggiunge Stefano Berni, Direttore Generale del Consorzio – Le produzioni legate ai territori sono una strada che possono percorrere tutte le economie, da quelle più sviluppate per difendere le loro tradizioni a quelle emergenti, in grado così di sfruttare al meglio le proprie ricchezze”.
Il Consorzio Grana Padano si farà promotore della diffusione dei contenuti della “Dichiarazione di Ortigia 2024” e delle sue implicazioni presso l’intera filiera della DOP, mettendo anche a disposizione il proprio know-how per la crescita dei consorzi a livello internazionale.