Istituita da Donne del vino con Ais Toscana per il “bere consapevole”
Milano, 25 set. (askanews) – E’ stata assegnata a Marisa Ponzecchi, neodiplomata all’Istituto superiore ad indirizzo alberghiero e turistico Francesco Datini di Prato la borsa di studio istituita dall’Associazione Nazionale Donne del Vino con Ais Toscana nell’ambito del progetto “Essenze di vite”, per promuovere il “bere consapevole” nelle giovani generazioni, mettere in evidenza le opportunità di lavoro che offre il mondo del vino e per ricordare insieme due Donne del Vino vittime di femminicidio: Donatella Briosi e Marisa Leo.
Ponzecchi avrà l’opportunità di frequentare i tre corsi organizzati dalla delegazione di Prato di Ais Toscana per il raggiungimento del diploma di sommelier. La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza, tra gli altri, della presidente delle Donne del Vino della Toscana, Donatella Cinelli Colombini, e del presidente di Ais Toscana, Cristiano Cini, e ha avuto come “madrina” la sindaca di Prato, Ilaria Bugetti.
L’iniziativa “Essenze di vite” consta, a livello nazionale, di sette borse di studio del valore di circa duemila euro ciascuna, da assegnare a sette giovani talentuose che avranno l’opportunità di frequentare i tre corsi Ais. Le vincitrici rappresenteranno altrettante regioni italiane, a partire proprio dalla Toscana che premia Marisa Ponzecchi, per proseguire con Friuli-Venezia Giulia e Sicilia (regioni delle due vittime di femminicidio), Piemonte, Emilia-Romagna, Campania e Puglia.
Per Donatella Cinelli Colombini “la cerimonia ha un valore altamente simbolico relativamente al contrasto alla violenza di genere e soprattutto riveste un profondo significato nei confronti dei giovani destinati a professioni turistiche, perché intende spronarli a inserire il vino e l’agroalimentare in generale nella loro formazione, considerando l’enorme importanza che l’enogastronomia riveste a livello soprattutto locale fungendo da attrattore di turisti e dunque creando economia sul territorio”.