Convegno Open Gate Italia a DiviNazione Expo 24 a Siracura
Roma, 25 set. (askanews) – La transizione verso un’agricoltura sostenibile rappresenta una sfida strategica e un’opportunità. Per questo è essenziale intraprendere dei percorsi condivisi per l’adozione di tecnologie come il biogas e l’agrivoltaico, nonché per l’implementazione di pratiche di allevamento più ecocompatibili. E’ quanto emerso ieri durante il convegno “Decarbonizzazione e agricoltura” organizzato da Open Gate Italia in collaborazione con Italgas, nell’ambito di Divinazione Expo di Siracusa, l’evento che anticipa il G7 Agricoltura e Pesca di Ortigia.
Per quanto le emissioni di gas serra prodotte dal settore agricolo, principalmente a causa della gestione degli allevamenti e dell’uso di fertilizzanti, siano in diminuzione dal 1990, è infatti fondamentale che tutta la filiera adotti delle iniziative concrete per sostenere la decarbonizzazione.
In linea con gli obiettivi fissati dall’Unione Europea nel quadro del Green Deal, entro il 2030 bisognerà ridurre le emissioni di CO2 del 55% per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Sebbene l’Italia abbia già ridotto le proprie emissioni del 12,2%, la strada da fare è ancora lunga, per questo è essenziale definire quanto prima linee guida e strategie concrete volte a favorire la transizione verso un’agricoltura più verde e competitiva, coinvolgendo attivamente sia le istituzioni regionali e nazionali che le associazioni di settore.
Lorenzo Romeo, direttore Corporate Strategy Italgas ha spiegato che “il percorso verso la decarbonizzazione non può prescindere dalla cooperazione fra mondo dell’agricoltura e del gas. Anche in questa prospettiva s’inquadra l’accordo che Italgas ha stretto con Coldiretti. Gli scarti agro-alimentari e i reflui zootecnici sono una delle principali risorse per la produzione di biometano, energia rinnovabile a impatto zero sull’ambiente, che Italgas punta a incentivare sostenendo, laddove serve, le imprese agricole nella realizzazione degli impianti”.
“In conclusione – ha concluso Paolo Mazzanti, presidente Open Gate Italia – eventi come questo sono preziosi per identificare una serie di obiettivi comuni e, soprattutto, iniziare un percorso condiviso per la definizione di linee guida strategiche e concrete per realizzarli quanto prima”.