A responsabili politici: “Fermate le guerre!”
Città del Vaticano, 24 set. (askanews) – “Abbiamo bisogno di pregare per la pace. Il rischio che i numerosi conflitti invece di cessare si allarghino pericolosamente è più che concreto. Faccio mio il vostro grido e quello dei tanti colpiti dalla guerra e lo rivolgo ai responsabili della politica: ‘Fermate la guerra! Fermate le guerre!’ Stiamo già distruggendo il mondo! Fermiamoci finché siamo in tempo!”. Lo ha detto Papa Francesco in un messaggio inviato ai partecipanti all’Incontro Internazionale di Preghiera per la Pace organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, in corso a Parigi.
Il Papa ha voluto ricordare il primo incontro di preghiera per la pace indetto da Giovanni Paolo II ad Assisi. “Sono passati 38 anni dal lontano 1986 quando fu celebrato il primo incontro di preghiera per la Pace. – ha detto – Molti eventi hanno segnato la storia del mondo da quel momento: il crollo del muro di Berlino, l’inizio del terzo millennio, la crescita di fondamentalismi e i numerosi conflitti che si sono abbattuti sul pianeta, assieme alle incredibili sfide del cambiamento climatico, dell’avvento delle tecnologie emergenti e convergenti e delle pandemie che hanno colpito l’umanità”, ha ricordato nel suo messaggio. Tutti eventi che dimostrano come “siamo nel mezzo di un ‘cambiamento d’epoca’ di cui non conosciamo ancora le prospettive”.
Anche per questo, ha concluso papa Francesco, proprio “lo ‘Spirito di Assisi’ è una benedizione per il mondo, per questo nostro mondo che ancora oggi è lacerato da troppe guerre, da troppa violenza. Questo ‘spirito’ deve soffiare ancor più forte nelle vele del dialogo e dell’amicizia tra i popoli”.