Sedici giovani diplomati per un corso biennale in aula e laboratorio
Milano, 23 set. (askanews) – Brioni riapre la Scuola di alta sartoria Nazareno Fonticoli a Penne. Originariamente fondata nel 1985, la Scuola è intitolata a Nazareno Fonticoli, maestro sarto e imprenditore, che ha fondato Brioni con il partner in affari Gaetano Savini. Oggi la Scuola riapre i battenti nel cuore del territorio Vestino a Penne, presso la sede della Fondazione Brioni con l’impegno di preservare e coltivare il know-how sartoriale attraverso la formazione di nuove generazioni di sarti.
Sedici talenti, selezionati tra giovani diplomati, diventeranno apprendisti sotto la guida di maestri sarti e di docenti tecnici. Il percorso biennale ha una durata di 1.300 ore per ciascun anno di formazione. Durante le lezioni in aula e in laboratorio, gli studenti apprenderanno i segreti per trasformare la loro creatività in abiti impeccabili. Al termine del ciclo di studi ogni studente può decidere di intraprendere nuove opportunità professionali quali: il sarto modellista, il responsabile di sezione e responsabile di reparto, il sarto itinerante ed in ultimo il maestro sarto, diventando così ambasciatore e custode dell’arte sartoriale appresa.
La missione della Scuola è impartire un’educazione di eccellenza nell’arte della sartoria e di instillare nei suoi studenti un profondo senso di orgoglio e di appartenenza a questa nobile tradizione, entrando a far parte di una comunità di artigiani che tramandano questi valori in ogni loro creazione. Il programma ha una dimensione internazionale, sia come accademia interna per i nostri sarti delle boutique in tutto il mondo, sia attraverso collaborazioni con scuole di design.
“Con la riapertura della Scuola di alta sartoria Nazareno Fonticoli, siamo orgogliosi di continuare a condividere l’eccezionale storia e la bellezza dell’arte sartoriale con i giovani che diventeranno i sarti di domani – ha dichiarato Mehdi Benabadji, Amministratore Delegato di Brioni – L’essenza della sartorialità è intrinsecamente legata alla nostra identità e investire in questi giovani talenti per promuovere questo retaggio di eleganza maschile, tocco personale e squisita maestria artigianale è per noi inestimabile”.