Associazione Cdp europee sale a 33 membri con Romania e Danimarca
Roma, 20 set. (askanews) – Trentaduesima assemblea generale Elti, l’associazione degli Istituti nazionali di promozione europei, riuniunitasi per la seconda volta sotto la presidenza di Dario Scannapieco, amministratore delegato del gruppo Cassa depositi e prestiti (Cdp). Confermato l’impegno del network, nato nel 2013, per favorire la crescita del Continente promuovendo le istanze degli investitori di lungo termine. Una riunione che ha visto l’ampliamento della base associativa a 33 membri: proprio durante l’assemblea generale di Helsinki sono entrate nuove istituzioni, la danese Eifo e la rumena Bid.
“Come testimoniato anche nelle pagine del recente report sulla competitività presentato da Mario Draghi, gli Istituti nazionali di promozione avranno un ruolo sempre più centrale nel promuovere uno sviluppo sostenibile in Europa. In questo contesto, Elti (European long term investors association) ha dimostrato di essere molto più di un semplice network che riunisce le varie Cdp europee e nel primo anno di presidenza di Scannapieco, eletto nel luglio 2023, ha visto crescere i finanziamenti dei propri membri a progetti green e social ad oltre 125 miliardi di euro, rispetto ai 100 miliardi del 2022”, spiega una nota.
Per il futuro, “abbiamo stabilito una tabella di marcia precisa”, ha dichiarato Scannapieco. “Continueremo ad intensificare il coordinamento tra i vari istituti nazionali di promozione al fine di prendere decisioni di investimento coraggiose nei settori strategici e aumentare le opportunità di co-investimento in start-up, scale-up e aziende high-tech. Elti sarà al fianco delle istituzioni europee per un’Europa sempre più competitiva, grazie al contributo dei propri membri che conoscono a fondo i mercati dei propri Paesi e al contempo sostengono la crescita di lungo periodo del nostro Continente”.
Tra i traguardi già raggiunti dall’Associazione, anche grazie a un proficuo dialogo con le istituzioni Eu, c’è la proroga dei termini per l’implementazione delle operazioni del programma InvestEU a valere sul budget Next generation Eu, una delle principali iniziative per sostenere gli investimenti nel Continente.
“Un processo in crescita che mira a rafforzare l’influenza di Elti in tutta Europa, estendendo allo stesso tempo la sua capacità di mobilitare risorse e investimenti in settori cruciali. Con gli attuali 33 membri, ai quali si aggiungono la Banca Europea per gli Investimenti (Bei) e il Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei) in qualità di osservatori permanenti, ELTI è oggi una rete che gestisce asset per quasi 2.800 miliardi di euro, un potenziale che la rende uno strumento fondamentale per il futuro del Continente”, spiega una nota.