“Non basta erogare servizi, servono percorsi personali”
Milano, 22 set. (askanews) – “In ciascuna persona c’è un talento, qualcosa da tirare fuori, questa è la grande sfida, secondo me, nell’affrontare il tema delle persone con disabilità. E il modello che stiamo cercando di costruire con il ministro Locatelli e con il Governo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Rimini dove ha inaugurato la rassegna sulla disabilità ‘ExpoAid’.
“Non è solamente erogare dei servizi – ha spiegato – che sì possono migliorare la qualità della vita di persone che, comunque, rimangono al margine, ma è cercare di costruire percorsi personali che ruotino attorno ai bisogni specifici di quella persona e che ruotino intorno al talento di quella persona. Quello vuol dire dare una dignità”.
“Chiaramente – ha aggiunto Meloni – è un lavoro che non si può fare solamente con l’impegno istituzionale, ma si deve fare anche e soprattutto con l’impegno di chi la materia la vive, la conosce e ci lavora ogni giorno. Noi siamo impegnati su una serie di fronti, abbiamo tutto il tema dei decreti delegati collegati alla legge sulla disabilità e lì ce ne sono due che sono centrali, al netto del garante e del lavoro già fatto, che sono la riforma dell’accessibilità per l’invalidità e i percorsi multidisciplinari personalizzati per le persone con disabilità”. E riferendosi, infine, all’iniziativa, ha concluso: “Credo che questa sia la sfida, un lavoro complesso e questa manifestazione racconta una visione che secondo è molto importante: ho visto storie stupende che danno tanta forza, tanta carica”.