Il quadro del New York Times, che sottolinea: un segnale all’Iran e ai suoi alleati
Milano, 25 ago. (askanews) – “Con i crescenti timori che una guerra più ampia possa scoppiare in Medio Oriente, gli Stati Uniti hanno costantemente spostato le forze della Marina più vicine all’area, inclusi due gruppi di portaerei e un sottomarino lanciamissili. E non sono stati timidi nell’annunciare i dettagli, in un chiaro tentativo di dissuadere l’Iran e i suoi alleati da attacchi più intensi contro Israele”. Lo scrive il New York Times, nel giorno in cui diventa ancor più alta la tensione in Medio oriente e il numero uno delle forze armate statunitensi si trova in Egitto: il generale Charles Q. Brown, presidente del Joint Chiefs of Staff, Capo di Stato maggiore congiunto delle Forze armate Usa, il vertice dello strumento militare americano.
All’inizio di questo mese, il Segretario alla Difesa Lloyd J. Austin ha ordinato ulteriori aerei da combattimento e navi da guerra lanciamissili nella regione. Due portaerei, la Theodore Roosevelt e la Abraham Lincoln, e le loro navi da guerra e aerei d’attacco di accompagnamento si trovano ora nel Golfo di Oman o nelle sue vicinanze, scrive Nyt. Austin ha anche reso pubblico il suo ordine di inviare il sottomarino lanciamissili Georgia nella regione, una mossa insolita poiché il Pentagono parla raramente dei movimenti della sua flotta di sottomarini. Il Georgia può lanciare missili da crociera e trasportare squadre di commando Navy SEAL.
Già nella prima parte di agosto il Pentagono aveva rafforzato le sue forze nel Mediterraneo
guardando alla situazione in Medio Oriente, in un contesto di crescente tensione tra Iran e Israele: un sottomarino statunitense si era recentemente addestrato con le forze americane e alleate nel Mar Mediterraneo. E la Marina Usa aveva diffuso anche immagini spettacolari dei Marines impegnati in
operazioni di immersione. La Marina Usa raramente rivela la posizione dei suoi sottomarini.
Ma a novembre, il Comando Centrale degli Stati Uniti ha annunciato che un sottomarino di classe Ohio non identificato si trovava in Medio Oriente mentre gli Stati Uniti lavoravano per
impedire che la guerra tra Hamas e Israele si allargasse.