I sommozzatori dei Vigili del fuoco stanno continuando le ricerche

Milano, 19 ago. (askanews) – Uno dei dispersi nel naufragio del veliero affondato al largo di Palermo è l’imprenditore britannico del settore informatico Mike Lynch. I sommozzatori dei Vigili del fuoco stanno continuando le ricerche. L’imbarcazione è affondata dopo che una tromba d’aria si è abbattuta sulla zona. La Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per accertare l’esatta dinamica del naufragio.

Lynch è rimasto coinvolto nell’incidente del superyacht Bayesian, battente bandiera britannica, a bordo del quale c’erano 22 persone. Con lui anche la moglie, Angela Bacares, che, invece, si sarebbe salvata.

Classe 1965, il “Bill Gates” inglese, come è stato ribattezzato nell’ambiente, è un imprenditore tech co-fondatore di Autonomy e fondatore di Invoke Capital. Più recentemente aveva anche co-fondato una società di sicurezza informatica, la Darktrace.

Figlio di un pompiere e di una infermiera, dopo la laurea, il dottorato e una ricerca post-dottorato presso l’Università di Cambridge, il miliardario ha fondato aziende di software diventando una figura di riferimento nel mondo tech. Nel 2011 ha venduto la Autonomy alla Hewlett-Packard, per 11,1 miliardi di dollari. L’operazione, tuttavia, gli è valsa una lunga battaglia giudiziaria che lo ha visto accusato di frode, con contenziosi civili nel Regno Unito e l’estradizione, molto discussa, dello stesso Lynch negli Stati Uniti. Lì a marzo è iniziato il processo a suo carico e, solo tre mesi dopo, nel giugno 2024, è stato scagionato da tutte le accuse (erano 15 i capi di imputazione) a suo carico.

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