Fibra ottica FTTH già attiva in 1.100 civici di Cetara e Vietri
Roma, 14 ago. (askanews) – Un alleato in più al servizio di residenti e turisti della Costiera. Sono infatti terminati a Cetara e Vietri sul Mare i lavori del “Piano Italia a 1 Giga”, il progetto di digitalizzazione finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’intervento di Open Fiber nei due centri del Salernitano è consistito nel cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra ottica fino a casa) di circa 1.100 civicidistribuiti sul territorio che corrispondono a oltre duemila unità immobiliari (abitazioni, attività commerciali, imprese e in particolare strutture ricettive). Il servizio è già disponibile: gli utenti di Cetara e Vietri sul Mare possono verificare la copertura del proprio indirizzo sul sito openfiber.it, contattare un operatore e scegliere il piano tariffario preferito per iniziare a navigare ad alta velocità.
I vantaggi della nuova rete a banda ultralarga.
La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di 10 Gigabit al secondo e permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all’accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese. «I tempi che la pubblica amministrazione oggi riesce a dare grazie ad una connessione dati molto veloce e rapida – commenta Daniele D’Elia, consigliere comunale di Cetara delegato al turismo – rendono la risposta della macchina amministrativa più rapida ed efficiente».
Open Fiber, la digitalizzazione e il take up.
A otto anni dalla sua fondazione, Open Fiber ha coperto in fibra ottica circa 15 milioni di unità immobiliari in tutta Italia, sia nelle grandi città che nei piccoli centri e nelle zone meno densamente popolate. Attualmente, l’infrastruttura realizzata dall’azienda guidata dall’amministratore delegato Giuseppe Gola è lunga all’incirca130mila chilometri. L’Italia sta dunque recuperando il passo sul fronte della digitalizzazione: la copertura della fibra ottica ha toccato recentemente il 60% delle unità immobiliari presenti su tutto il territorio nazionale, dato che si avvicina alla media europea del 65 per cento. Rimane tuttavia basso il cosiddetto take up, cioè il tasso di utilizzo dell’infrastruttura, fermo oggi al 27 per cento: “Per noi è importantissimo riempire di utenti questa rete – sottolinea Costantino D’Avanzo, Affari istituzionali Area Sud di Open Fiber – perché l’abbiamo costruita proprio per far in modo che i cittadini possano avere i servizi fondamentali per lavorare e vivere al meglio. L’esempio della Costiera è importantissimo proprio perché la fibra ottica può far sì che la comunità cresca, che ci siano sempre più possibilità per chi vive ma anche per chi viene a visitare questi luoghi splendidi”.
Il Piano Italia a 1 Giga.
Il “Piano Italia a 1 Giga” rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR, e attuato da Infratel Italia. Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara, per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto.