Sergio D’Angelo ex Commissario Abc è intervenuto questa mattina a ‘’Generazione X”, trasmissione in onda su Canale Uno Tivù.
Di seguito le sue parole?
Un bilancio del suo commissariamento
Sono stato commissario straordinario per poco più di 3 anni. Quando sono arrivato mancava all’appello l’approvazione del bilancio dal 2014 al 2018 e siamo riusciti ad approvarli in un’unica soluzione nel dicembre scorso chiudendo tutti i bilanci in attivo generando utili che poi abbiamo provveduto ad reinvestito nell’ammordernamento degli impianti. Nell’aprile del 2019 abbiamo completato la presa in carica della rete fognaria facendo anche in questo caso investimenti importanti negli impianti di sollevamento. La nostra tariffa idrica è tra le più basse d’Italia secondi solo alla città di Milano. Effettuiamo accanto ai controlli obbligatori dell’azienda sanitaria italiana anche ulteriori verifiche a carico del nostro laboratorio di analisi così da ottenere l’acqua più buona d’Italia. Sarò commissario ancora per qualche settimana nella quale completeremo il passaggio al nuovo sistema informativo italiano. Il nostro sistema di welfare è tra i più competitivi d’Italia. Le nostre lavoratrici e lavoratori sono motivati e trattati bene dall’azienda.
Si è guadagnato la stima di tantissimi napoletani tant’è che in redazione ci sono giunti alcuni whatsApp circa la sua eventuale discesa in campo come sindaco. Come stanno le cose?
Amo la mia città ma allo stesso tempo penso che bisogna evitare altre fughe in avanti IN solitaria. Ho auspicato e chiesto una soluzione che sia la più condivisa possibile e autorevole possibile con le forze democratiche e progressiste della città, insieme alle reti civiche, quelle sociali e alle associazioni ambientaliste. Questa è l’operazione che deve essere fatta, il tavolo intorno al quale sono seduti M5S, PD, Leu e alcune forze politiche di liste civiche che hanno accompagnato il Presidente De Luca alle scorse regionali hanno più volte detto che entro la fine del mese avrebbero avanzato questa indicazione con un programma da condividere. Aspetterò che questo si verifichi e se non dovesse accadere mi sembra più responsabile farmi avanti in prima persona. Del resto mi considero già a disposizione della città poiché sono 40 anni che lo sono.