Dal 16 al 22 settembre, inaugurano “Stranizza d’amuri” di Giuseppe Fiorello e “Battima”
Roma, 15 set. (askanews) – Mai come quest’anno nel segno della solidarietà, nell’emergenza che Lampedusa sta vivendo sul fronte dell’accoglienza e delle migrazioni, si apre domani sera la 15.ma edizione de Il Vento del Nord, la rassegna organizzata con il coordinamento di Laura Delli Colli, l’organizzazione di Massimo Ciavarro che l’ha ideata nel 2008 e la consulenza di Giovanni Spagnoletti. Ancora una volta sull’isola, da domani a venerdì prossimo, una settimana di film e cortometraggi che si apre con Stranizza d’amuri, esordio alla regia di Giuseppe Fiorello, al quale è abbinato, non a caso nella serata che apre la rassegna, Battima il ‘Corto per Emergency’ vincitore del concorso annuale sui temi dell’accoglienza e dell’inclusione, scelto da una giuria speciale e realizzato grazie a Indigo Film con la regia di Federico Demattè.
Quattordici i titoli in programma ai quali si aggiungeranno due titoli a sorpresa nella ‘notte bianca’ che concluderà la rassegna venerdì prossimo 22 Settembre, una maratona di cinema proprio nella giornata che Lampedusa vive ogni anno con la sua festa tradizionale. E sono altrettanti i cortometraggi sui temi della migrazione che accompagneranno le proiezioni: con Battima proposto un anno fa da Emergency ad Alice nella città la selezione del CIR, Consiglio italiano per i Rifugiati, in cui figurano anche titoli di animazione e con Samia, un’emozionante regia di Monica Guerritore.
Dedicato agli studenti liceali, oltre le proiezioni in rassegna, anche un nuovo capitolo del Laboratorio sul Cinema a cura del prof. Giovanni Spagnoletti, quest’anno, nel rapporto con la Letteratura intorno al film di Pupi Avati Dante.
Molta musica, commedie e un titolo internazionale ma soprattutto grande attenzione all’ultima stagione del cinema italiano nella selezione che prosegue domenica 17 con l’evento speciale più atteso da Lampedusa, dove Claudio Baglioni è di casa e sarà protagonista di Tutti su! Buon compleanno Claudio, il film concerto sintesi delle dodici serate eccezionali con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini, la videoregia di Duccio Forzano, ma soprattutto con la voce, le canzoni e il carisma di Claudio Baglioni sul palco di Caracalla, nel programma dell’Opera di Roma.
“Con LampedusaCinema, l’associazione nata per produrre ogni anno Il Vento del Nord” – spiega Laura Delli Colli – “rinnoviamo quest’anno più che mai un appuntamento che nasce dalla voglia di rendere ‘contagiosa’ la passione del cinema e condividerla con gli spettatori di un’isola speciale, che non ha una sala, ma anche dalla naturale vocazione di prossimità di un luogo, una vera e propria ‘terra di mezzo’ che, in un clima di accoglienza unico, convive quotidianamente con la realtà complessa e le difficoltà delle migrazioni”.
L’emozione del cinema in una selezione tra musica e commedie Dopo Stranizza d’amuri, Lampedusa vivrà le serate della rassegna con una serata di musica domenica 17 con La primavera della mia vita di Zavvo Nicolosi, protagonisti Colapesce e Dimartino e Tutti su! Buon compleanno Claudio. Lunedì 18 una serata per famiglie a cominciare dal tradizionale appuntamento per i bambini: Capitan Sciabola al quale è abbinato, a seguire, Romantiche di e con Pilar Fogliati. Ancora cinema e musica, questa volta soprattutto per i ragazzi, con due titoli per una serata pop: Mixed by Erry di Sydney Sibilia e Margini di Niccolò Falsetti e Francesco Turbanti martedì 19. Mercoledì 20 torna un film di Riccardo Milani, due volte premiato dalla Giuria di Lampedusa, ed è Grazie ragazzi che apre la serata seguito da Astolfo di Gianni Di Gregorio. Due commedie sul tema del matrimonio giovedì 21 con Il grande giorno di Massimo Venier, l’ultimo film con Aldo Giovanni e Giacomo e a seguire What’s love di Shekhar Kapur, premiato dalla giuria presieduta da Carlo Verdone come migliore commedia alla Festa di Roma 2022. Gran finale con una notte bianca di cinema che si aprirà venerdì 22 con La stranezza di Roberto Andò, regista vincitore dell’ultima edizione de Il vento del nord. Una chiusura all’insegna dell’intrattenimento e insieme di una storia ispirata dalla letteratura protagonisti eccezionalmente insieme Salvo Ficarra, Valentino Picone e Toni Servillo. Ogni sera insieme ai film la rassegna solidale dei corti del CIR.
LampedusaLab, il Laboratorio per gli studenti Ai titoli in rassegna si aggiunge nelle giornate della rassegna un nuovo capitolo di LampedusaLab, il laboratorio di formazione dedicato agli studenti liceali, coordinato operativamente da Stefano Amadio e Rocco Giurato e realizzato grazie alla collaborazione della professoressa Paola Dragonetti ma soprattutto con il prezioso supporto di SIAE e quello della fondamentale Fondazione Claudio Nobis. Un percorso di approfondimento sul cinema e sui mestieri del set ma anche sul rapporto cinema letteratura realizzato quest’anno ancora una volta con la guida del prof. Giovanni Spagnoletti. Venerdì prossimo 22 Settembre i ragazzi, che sono anche i componenti della Giuria, annunceranno il film vincitore di quest’edizione.
Il Vento del Nord Una rassegna che vuol essere intrattenimento e spettacolo ma anche cultura e solidarietà per un’isola speciale che attende ormai, ogni anno, come una vera e propria festa, il cinema che i lampedusani, senza una sala, per tutto l’anno non hanno possibilità di vedere sul grande schermo. Nella settimana organizzata da LampedusaCinema, com’è ormai tradizione, i principali protagonisti della rassegna saranno soprattutto i film italiani tra i quali quest’anno molte opere prime di successo. Un modo per portare nell’estremo Sud del Sud, con il cinema d’autore grazie alla commedia, un’occasione di leggerezza e anche di riscatto, in un momento mai come quest’anno reso più complesso dall’attualità che la cronaca mette ogni giorno in primo piano.