Quagliano: Per ritorno a normalità famiglie devono avere risorse
Milano, 1 ago. (askanews) – Mercato dell’auto in crescita a luglio (+4,7%), ma ancora lontano rispetto ai livelli pre-covid (-18%).
“Per riportare il mercato dell’auto alla normalità occorre che alle misure fin qui adottate si aggiunga una politica volta a sostenere soprattutto i salari e le risorse delle famiglie”, afferma il presidente del Centro Studio Promotors, Gian Primo Quagliano che identifica nei prezzi elevati delle vettura e nella perdita di potere di acquisto dovuta all’inflazioni le cause del gap con i livelli pre-covid.
Dal sondaggio di Csp sui concessionari emerge che a luglio il 63% dei dealer vede la situazione economica generale del paese come un ostacolo alle vendite e il 79% invece la situazione delle famiglie.
Riguardo il tavolo automotive convocato dal Ministro il 7 agosto e la missione della premier Meloni in Cina per favorire la produzione di auto nel nostro Paese “sono iniziative lodevoli, ma per il ritorno alla normalità occorre che le persone e le famiglie abbiano le risorse necessarie per recuperare in termini sostanziali e non solo monetari i livelli di reddito precedenti la crisi. Su questo terreno occorrono iniziative specifiche e concrete che, per quanto riguarda l’automobile, consentano, come accadeva prima della pandemia, che una famiglia cambi la sua auto quando ne avverte il bisogno e non sia invece costretta, come ora succede, a mantenere in esercizio la vecchia auto, che in anni normali sarebbe stata già da tempo rottamata”.