Dobbiamo esserci tutti, importante il messaggio che daremo.
CASALNUOVO – Non si arresta la scia di roghi tossici e miasmi in tutta la zona compresa tra Casalnuovo, Afragola, Pomigliano d’Arco, una linea di confine che sembra essere diventato un fronte di guerra e intanto circa 120mila persone sono costrette a respirare fumi tossici di giorno ma soprattutto di notte grazie alla incuria di delinquenti che ignari di tutto, appiccano fuoco in zone deserte sommerse di rifiuti speciali di ogni genere.
L’associazione di giovani “Casalnuovo Coraggiosa” è pronta a riscendere in campo e riportare alla luce ed aprire le coscienze ai tanti che magari la città la vivono qualche ora di sera e di notte.
Già circa 10 anni fa, lo stesso gruppo di ragazzi organizzó un corto con oltre quattromila adesioni a sfilare per le attende della città urlando a squarciagola “Stop Biocidio”.
Sugli ultimi avvenimenti ha acceso i riflettori anche la stampa regionale e nazionale dopo il muso duro di uno dei rappresentanti, Gabriel Aiello, contro l’attuale amministrazione presieduta dal Sindaco Massimo Pelliccia definita dallo stesso attivista “Amministrazione dormiente e disinteressata al problema”.
Qualche giorno fa attraverso i social, Aiello in un video ha mostrato in documento ufficiale ARPA CAMPANIA nel quale si invitava anche il Comune di Casalnuovo ad installare delle centraline di rilevamento dell’inquinamento ambientale, appello ignorato dal Sindaco Pelliccia e dalla sua squadra politica.
Tale video ha scatenato una sorta di telenovela social, che dalle pagine di un partito politico (dapprima giornale locale Obló – ndr) in un comunicato si urlava alla Fake news, qualche giorno dopo l’eco ridondante della causa ha smosso l’assessore all’ambiente Biagio Antignani che in un’altra nota ha cercato di raddrizzare il tiro fino a quando in un video sulla pagina ufficiale il primo cittadino, Massimo Pelliccia, ha dato uno spiraglio di apertura ad una collaborazione.
La causa è forte, violenta e soprattutto pericolosa dato che le micro particelle di diossina sono inalate da tutti, sentirò al telefono Gabriele Aiello in rappresentanza di “Casalnuovo Coraggiosa” che ha organizzato un evento pubblico aperto a tutti Venerdì 15 settembre al Bar Cavone al Corso Umberto di fronte piazza municipio: «In molti hanno espresso la necessità di far sentire la voce dei casalnuovesi, di un momento di confronto e di denuncia di quanto sta accadendo in città – commenta Aiello – l’aumento della criminalità, l’aumento dei roghi tossici e la recente scoperta del mancato monitoraggio approfondito sulla qualità dell’aria ci hanno portato a convocare questa assemblea cittadina, aperta a tutte e tutti. Un momento in cui i casalnuovesi potranno far sentire la propria voce parlando dei disagi che quotidianamente viviamo. Il luogo non è stato scelto a caso, il Bar Cavone in piazza Municipio è stata l’ultima attività commerciale in cui si è verificata un furto, è anche un momento di solidarietà verso il bar che ha avuto diversi danni. È necessario esserci, i casalnuovesi devono farsi sentire, la politica è distratta e sta a noi fargli capire che si deve occupare dei problemi della città. Venerdì ore 17.30 al Bar Cavone».