E ci scherza assieme al presidente ucraino. Macron lo difende
Roma, 12 lug. (askanews) – Lapsus del presidente statunitense Joe Biden, ancor prima che iniziasse una attesissima conferenza stampa, dopo il vertice Nato oggi a Washington, in una diretta al termine dei lavori ha concluso il suo intervento presentando il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, chiamandolo “presidente Putin”. Biden si è rapidamente corretto e ha pure scherzato sul lapsus, ma “l’inciampo” – come lo definisce una testata Usa (Cnbc) – è subito rimbalzato sui principali media statunitensi e internazionali.
Biden ha immediatamente corretto la sua presentazione: “Sconfiggerà il presidente Putin: il presidente Zelensky. Sono così concentrato nel battere Putin – si è giustificato – che dobbiamo preoccuparcene”.
“Io sono meglio”, ha scherzato Zelensky. “Sei decisamente molto meglio”, ha aggiunto Biden.
Poco prima il presidente Usa aveva reso omaggio al popolo ucraino: “è incredibile. Attraverso tutto il vostro Paese, il vostro incredibile coraggio, la determinazione, i sacrifici che hanno fatto, e mi congratulo con tutte le nazioni che si sono fatte avanti quando contava stare con l’Ucraina. Ho già detto in precedenza che la Russia non prevarrà in questa guerra. L’Ucraina prevarrà in questa guerra”, ha aggiunto.
E a diferderlo, poco dopo, è stato il presidente francese Emmanuel Macron: “mi astengo dal fare qualunque commento di politica interna americana, ma ci capita a tutti di fare dei lapsus. E’ capitato a me e mi capiterà sicuramente anche un domani e chiederò la stessa indulgenza che bisogna avere tre persone in buona fede”, ha detto a chi lo interpellava sul caso.
E in generale sulle condizioni del presidente Usa “ho potuto discutere con Biden a lungo ieri e ascoltarlo a margine: un presidente in carica, preciso sui dossier, che conosce bene, un uomo sperimentato e al tavolo uno di quelli che ha maggiore conoscenza di questi temi”. E “il suo attaccamento” agli alleati e all’Europa “è esemplare”, ha aggiunto Macron.