Il festival il 23 e 24 settembre a Roma negli Studi di Cinecittà
Roma, 12 set. (askanews) – Torna “Spring Attitude”, il festival internazionale di musica e cultura contemporanea giunto alla sua dodicesima edizione che si svolgerà il 23 e 24 settembre a Roma negli Studi di Cinecittà. Il nome dell’edizione 2023 è “Naturae”, plurale latino che rappresenta e identifica le diverse anime del festival, sia musicali che artistiche.
Gli headliner che animano i due palchi della prima giornata del festival sabato 23 settembre – rispettivamente il Molinari stage e lo Spring Attitude stage – sono i Verdena, reduci dal trionfo del loro ultimo album Volevo Magia con un tour quasi tutto sold-out; e la dj sudcoreana di base a Berlino Peggy Gou, già incoronata tra le divinità dell’elettronica, in vetta alle classifiche con il nuovo singolo certificato disco di platino (It goes like) Nanana.
Questo il culmine del primo giorno di festival che inizia fin dal pomeriggio, a partire dalle 16, oltre il tramonto e fino a notte. Si alternano sui due palchi: le visioni psichedeliche di Archivio Futuro progetto tra l’acustico e l’elettronico nato dall’incontro tra il producer e dj Lorenzo BITW, il batterista Danilo Menna e il sassofonista Vittorio Gervasi; Valentino, progetto del giovane cantante Michele De Vincenti nato dal sodalizio artistico con il suo partner in crime il producer Arssalendo. Il cantautorato sognante, sfacciato e onesto di Marco Fracasia, il post cantautorato elettrico e scuro di Ibisco, e una delle artiste italiane più rappresentative e apprezzate della nuova scena jazz internazionale Maria Chiara Argirò. Da mondi lontani sembra provenire il sound esotico dei Parbleu: il loro nuovo lavoro Elios, fresco di uscita, è un mix di funk, groove e good vibes. Il 2023 è l’anno del ritorno alla dimensione discografica – con i doppi singoli Vandali e Stranidei, Medioriente e Miku ?- dei Bud Spencer Blues Explosion, il duo alt-rock fondato da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio, a cinque anni dall’ultimo album e con un’attività live inesauribile e sempre di altissimo livello.
Con l’arrivo della sera le sonorità si spostano su territori che risvegliano la natura primordiale di Spring Attitude. Tornano al festival gli Acid Arab, assoluti protagonisti del mondo del clubbing degli ultimi anni, con un dj set imperdibile dagli inconfondibili ritmi acid house e dalle atmosfere mediorientali. Sul palco anche una delle artiste del momento: la dj e producer parigina Chloé Caillet. Nuova scommessa dell’etichetta Circoloco Records, con i suoi set ha già fatto ballare il pubblico di festival conosciutissimi e amati come il Coachella, il Points e Glastonbury.
Spring Attitude prosegue domenica 24 settembre con l’attesissimo live set del trio tedesco tra i più esaltanti della scena elettronica dell’ultimo decennio, i Moderat. Una carriera costellata di successi, quella di Sascha Ring, noto come Apparat, e i membri di Modeselektor, Gernot Bronsert e Sebastian Szary. Con il loro sound hanno abituato il pubblico a set epici e con l’ultimo album MORE D4TA, una critica alla società contemporanea, hanno solo che confermato la loro eccellenza artistica.
Anche domenica i palchi suonano dalle 16, in programma i live della giovanissima artista romana con un amore per i miti del rock anni ’90 Giin, nome d’arte di Ginevra De Tommasi, e la talentuosa ed eclettica cantautrice Anna Carol, in tour con il suo ultimo album Cinetica.
Gli animi inizieranno a scaldarsi con il live travolgente degli Studio Murena, una delle novità più belle della musica italiana: con il loro brillante mix musicale riattualizzano il jazz più cosmico immergendolo nella poesia e durezza della cultura hip hop. Sempre dalle novità del panorama musicale proviene ELE A, giovane artista classe 2002, è l’astro nascente della scena rap e hip hop italiana, a Spring Attitude con il nuovo EP Globo. Sarà un viaggio sonoro introspettivo e sperimentale, dalle trame elettroniche e ancestrali quello di BLUEM, al secolo Chiara Floris, cantautrice e produttrice sarda di base a Londra con il nuovo album nou, un inno alla femminilità fatto di incontri con personaggi antichi, tragici e fiabeschi, in ambienti selvaggi; mentre la contaminazione tra cantautorato, elettronica, jazz e influenze partenopee sono gli ingredienti dei Fuera, esempio di felice convivenza tra diverse nature e anime musicali. Rivelazioni degli ultimi anni, nuovi interpreti della musica d’autore italiana sono Lucio Corsi, artista dalla cifra unica e dalla poetica altamente riconoscibile e l’enfant prodige della musica italiana Tutti Fenomeni per l’unica data estiva del suo Antidoto alla morte tour in cui presenterà i brani dell’ultimo album Privilegio raro insieme a quelli di Merce Funebre.
Con il dj e producer tedesco Christian Loeffler, l’aria del festival si fa rarefatta e delicata. Artista a tutto tondo, pittore oltre che producer, Löffler trae dall’ambiente in cui è immerso – un atelier isolato nella natura a nord-est della Germania – l’ispirazione per la sua musica. Il risultato è un sound che fa sentire in pace con il mondo. A seguire l’imperdibile concerto di Meg con il suo ultimo album Vesuvia.
Infine, Spring Attitude chiude in bellezza con uno dei live set più preziosi in circolazione, quello degli HVOB, ovvero Her Voice Over Boys, duo fondato da Anna Müller e Paul Wallner di base a Vienna.