Giorda: aumentare produzione coinvolgendo componentistica

Milano, 20 giu. (askanews) – “A maggio 2024, il mercato europeo dell’auto, dopo la ripresa di aprile (+12%), inverte la tendenza e registra una flessione, seppure contenuta, -2,6%”, afferma Gianmarco Giorda, Direttore Generale di Anfia. Nel quinto mese dell’anno, guardando ai cinque major market (incluso UK), rallentano Italia (-6,6%), Germania (-4,3%) e Francia (-2,9%), mentre si mantengono positivi Spagna (+3,4%) e Regno Unito (+1%).

“A maggio, la quota di penetrazione delle vetture elettriche pure (Bev), pari al 13,9%, supera nuovamente la quota delle vetture diesel (11,6%), come nel mese precedente. In Italia, invece, l’immatricolato diesel pesa per il 14,4% delle vendite nel mese, contro l’appena 3,6% delle Bev (in miglioramento rispetto al 2,4% di aprile). Nel nostro Paese, l’entrata in vigore, dal 3 giugno scorso, del nuovo ecobonus, il cui impatto effettivo sarà misurabile nei prossimi mesi, ha già portato ad un rapido esaurimento dei fondi per l’acquisto delle auto nella fascia 0-20 g/Km di CO2 e dei veicoli commerciali elettrici”.

“Per quanto riguarda l’Italia, in questo momento si evidenzia la necessità di mettere a terra, insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le proposte di politica industriale emerse dai lavori del Tavolo Sviluppo Automotive per accrescere la competitività sia dei produttori di autoveicoli, sia della componentistica. Tra le misure prioritarie, quelle volte a favorire un incremento dei volumi produttivi annuali di autoveicoli e un fattivo coinvolgimento della componentistica in questo processo di rilancio della produzione”, conclude Giorda.

In Italia, i volumi totalizzati a maggio 2024 si attestano a 139.509 (-6,6%). Nei primi cinque mesi del 2024, le immatricolazioni complessive ammontano a 725.751 unità, con un rialzo del 3,4% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2023.

Analizzando il mercato per alimentazione, le autovetture a benzina chiudono maggio in crescita del 4,1%, con una quota di mercato del 32,2%. Calano, invece, le autovetture diesel (-30,5% su maggio 2023), con una quota del 14,4%. Le immatricolazioni delle auto ad alimentazione alternativa rappresentano il 53,4% del mercato del solo mese di maggio, con volumi in calo rispetto allo stesso mese del 2023 (-3,6%). Nel dettaglio, le auto elettriche hanno una quota del 3,6% e calano del 18,3% nel mese. In flessione anche le ibride plug-in: -30,6%, con il 3,3% di quota del mercato del mese. Anche nel cumulato, entrambe le alimentazioni risultano in calo, rispettivamente, -18,7% (quota: 3%) e -25,7% (quota: 3,2%).

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