“Non emersi elementi idonei a modificare grave quadro indiziario”

Genova, 14 giu. (askanews) – La gip del tribunale di Genova Paola Faggioni ha rigettato l’istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dal presidente della Regione Liguria, attualmente sospeso, Giovanni Toti, per il pericolo di reiterazione dei reati e di inquinamento del quadro probatorio.

“Non sono emersi – si legge nell’ordinanza della gip – elementi sopravvenuti idonei a modificare, anche all’esito dell’interrogatorio reso dall’indagato davanti al pm, il grave quadro indiziario a carico del predetto” e “che permane l’esigenza cautelare connessa al pericolo concreto e attuale di reiterazione di analoghe condotte e criminose”.

Secondo la gip, inoltre, “permangono in modo attuale e concreto le esigenze connesse al pericolo di inquinamento probatorio, tenuto conto della particolare fase del procedimento in cui le indagini sono in pieno svolgimento e in particolare sono in corso le audizioni di funzionari e dirigenti della Regione Liguria a conoscenza dei fatti per cui si procede, i quali potrebbero subire dall’indagato condizionamenti o pressioni per rendere una conveniente ricostruzione degli elementi. Tale rischio – conclude – si profila chiaramente in modo particolarmente elevato ove l’indagato riprenda l’esercizio delle funzioni svolte”.

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