L’imprenditore: l’interrogatorio di garanzia è andato bene

Genova , 13 mag. (askanews) – “È andata bene, ho detto tutto. Fate i bravi, mi raccomando”. Lo ha detto l’imprenditore Aldo Spinelli, da martedì agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione, subito dopo l’interrogatorio di garanzia in Procura a Genova.

“Penso di meritarmelo”, cosí l’imprenditore Aldo Spinelli, protagonista dell’inchiesta che ha decapitato la Regione Liguria, ha poi risposto ad un giornalista che gli chiedeva se contasse di uscire dagli arresti domiciliari dopo l’interrogatorio di garanzia in Procura a Genova.

Ai cronisti che gli domandavano se avesse chiesto la revoca della misura cautelare, ha replicato: “Quelle cose la fa il mio avvocato”. “Non sono assolutamente preoccupato”, ha poi concluso l’ex patron di Genoa e Livorno.

Ha scelto invece il silenzio, Matteo Cozzani, l’ex sindaco di Portovenere e attuale capo di gabinetto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione elettorale e l’aggravante dell’agevolazione mafiosa: non ha risposto al gip durante l’interrogatorio di garanzia di questa mattina in Procura a La Spezia.

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