Oltre 750 attacchi ad operatori media che si occupano del tema

New York, 3 mag. (askanews) – “Il giornalismo ambientale è una professione sempre più pericolosa”, ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres nel suo messaggio in occasione della giornata internazionale sulla libertà di stampa.

Guterres ha voluto espressamente sottolineare il numero di operatori dei media uccisi perchè cercavano di “mettere in evidenza storie sulla crisi climatica, la perdita di biodiversità e l’ingiustizia ambientale”. Secondo il rapporto Unesco, negli ultimi quindici anni, ci sono stati circa 750 attacchi contro giornalisti e organi di informazione che riportavano notizie su questioni ambientali, e la frequenza di tali attacchi è in aumento.

Il segretario generale dell’Onu ha detto che “decine di giornalisti che coprono temi come l’estrazione mineraria illegale, l’abbattimento degli alberi, il bracconaggio e altre questioni ambientali sono stati uccisi negli ultimi decenni”, spiegando che “nella stragrande maggioranza dei casi, nessuno è stato chiamato a rispondere”.

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