Protocollo funzionale che abbina allenamento, nutrizione e crioterapia

Roma, 3 mag. (askanews) – Trascorso il periodo pasquale ecco che scatta il conto alla rovescia alla tanto temuta prova costume: una manciata di mesi in cui correre ai ripari per rimettersi in forma con diete lampo, estenuanti sessioni in palestra, beveroni “svuotagrassi” e programmi di dimagrimento spesso banali e uguali per tutti dove ci sentiamo ripetere concetti triti e ritriti che recitano “combinazione di dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e attenzione al benessere generale”. Nulla di sbagliato in tutto questo ma per l’estate 2024 è possibile fare qualcosa di più efficace e anche piacevole, che ci permetta di raggiungere l’obiettivo gradualmente, in maniera mirata, senza annoiarsi e soprattutto senza stress. Si tratta di un nuovo protocollo che abbina allenamento, nutrizione e crioterapia: si chiama Cryohacking summer program, sviluppato dagli esperti Cryovis, il primo Hub della longevità certificato Metodo Ongaro®.

Un esclusivo piano di allenamento con piccoli attrezzi o su tavola da surf, un percorso nutrizionale mirato, terapia del freddo total body all’interno di una criocamera elettrica a -110°: questi i 3 asset del Cryohacking summer program, la cui efficacia è data proprio dal loro agire in sinergia: “Si tratta di una strategia scientifica in grado di accelerare il percorso di remise en forme partendo dalle due basi fondamentali, alimentazione e movimento, con il valore aggiunto della crioterapia: aiuta a consumare più calorie essendo il trattamento del freddo uno stress ormetico” affermano i due esperti Simone Doti, personal trainer e longevity coach, founder di Cryovis, e il dott. Edoardo Bo, Biologo Nutrizionista, Wellness e Mental Coach.

Piccoli attrezzi e tavola da surf: allenamento funzionale per la remise en forme

Oggi per ottenere una sana forma fisica occorre allenare forza, resistenza, mobilità e flessibilità: è bene effettuare allenamenti funzionali con piccoli attrezzi come pesi, trx ed elastici ove si alternano esercizi con sovraccarico a esercizi cardiovascolari, e esercizi neuromuscolari seguiti da stretching specifico. Come il surfsetfitness, una nuova esperienza di fitness ispirata ad uno degli sport più atletici del mondo: il surf. Si tratta di un allenamento neuromuscolare che sfida a performare in una condizione costante di instabilità, stimolando mente e corpo a lavorare in connessione per migliorare abilità come coordinazione, agilità, equilibrio e stabilità oltre a forza, potenza e resistenza. Ogni esercizio sulla tavola è creato per coinvolgere tutto il corpo e attivare il cuore e i muscoli stabilizzatori stimolando un reale cambiamento metabolico ed estetico.

4 i programmi di allenamento, a seconda delle caratteristiche e degli obiettivi personali: o Build: focus forza o Burn: focus cardio o Balance: focus equilibrio e flessibilità o Blend: focus forza, cardio, equilibrio e flessibilità

Crioterapia prima e dopo l’allenamento: si consumano più calorie

La crioterapia fatta prima e dopo l’allenamento fa aumentare il dispendio energetico e attiva il fenomeno browning, la conversione del grasso bianco in bruno rendendolo metabolicamente attivo. “La sessione iniziale di crioterapia prima dell’allenamento ad alta intensità dura circa 3 minuti, ha un forte potere attivante, energetico e produce dopamina: come in una sorta di “doping naturale”: una volta usciti dalla criocamera si è più energizzati e si riesce a performare di più e quindi si perdono più calorie” afferma Simone Doti, a capo del primo centro partner Metodo Ongaro® dedicato alla longevità, naturale compimento di un percorso e di una visione che ha come focus il miglioramento della qualità di vita e che è possibile solo con un approccio integrato che lavori a vari livelli, grazie a professionisti con grande esperienza tra cui trainer, nutrizionisti, psicologi e life coach, medici funzionali, tutti certificati Metodo Ongaro®.

Terminato l’allenamento si torna in criocamera total body: la cryocab effettuata dopo la seduta di fitness permette di recuperare più velocemente. Si ha un’attivazione e accelerazione del metabolismo importante – circa 3 volte un allenamento normale – triplicando il consumo calorico nell’arco delle 12 ore successive ed incrementare la massa magra a discapito di quella grassa. “Ovviamente, preventivamente vanno valutati parametri fisiologici del soggetto come sesso altezza età peso percentuale di massa grassa massa magra e acqua corporea, così da raccogliere tutte le informazioni sullo stile di vita e personalizzare l’allenamento con la crioterapia. In Cryovis le nostre macchine permettono di calcolare la quantità ideale di crioterapia in base a dati fisiologici”, conclude il personal trainer.

Il ruolo della nutrizione: in che modo la crioterapia influisce nel percorso di remise en forme

La crioterapia, integrata con un regime nutrizionale mirato, può favorire il dimagrimento in modo sicuro ed efficace. “Agisce principalmente attraverso due meccanismi principali: la vasocostrizione e la termogenesi. Quando si è esposti al freddo, i vasi sanguigni si restringono (vasocostrizione), il che aumenta il flusso sanguigno e l’attività metabolica mitocondriale per mantenere la temperatura corporea. La termogenesi, invece, è il processo attraverso il quale il corpo produce calore bruciando calorie, e l’esposizione al freddo è in grado di stimolare questo processo, influenzando indirettamente il metabolismo”, spiega il nutrizionista Edoardo Bo.

L’esposizione al freddo stimola quindi l’attività e il metabolismo dei grassi e può contribuire alla riduzione del tessuto adiposo, oltre a favorire la tonificazione muscolare se il soggetto si allena almeno 2-3 volte alla settimana. Alcune evidenze suggeriscono che la crioterapia potrebbe migliorare la sensibilità all’insulina e regolare i livelli di zucchero nel sangue. Questo poiché l’esposizione al freddo può influenzare positivamente il metabolismo dei carboidrati e avere quindi effetti benefici sulla sensibilità all’insulina, contribuendo così alla regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. Inoltre si può notare una riduzione dell’appetito dopo la crioterapia, il che potrebbe essere utile nel controllo delle porzioni e nella gestione del consumo calorico.

Un percorso mirato e gli alimenti consigliati

Integrare la crioterapia con un regime nutrizionale sano ed equilibrato può massimizzare i benefici per la perdita di peso e la remise en forme. L’ideale, in base all’esigenze e caratteristiche della singola persona, è consumare alimenti integrali, ricchi di nutrienti e bilanciati in proteine, carboidrati e grassi sani.

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