Parlamento modifichi progetto in discussione

Roma, 22 apr. (askanews) – Il Copa e la Cogeca chiedono ai negoziatori sugli imballaggi di trovare un accordo praticabile per il settore ortofrutticolo. Le prossime settimane, infatti, saranno cruciali per l’avanzamento del regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio (PPWR), poiché si prevede che il voto del Parlamento europeo sull’accordo provvisorio avrà luogo durante la sessione plenaria del 24 aprile, mentre il Consiglio dei ministri dell’Ambiente lo farà in uno dei due incontri che restano prima di giugno.

Con specifico riferimento all’ortofrutta, la bozza in discussione prevede una serie di disposizioni che mettono contro la filiera alimentare, dal produttore al distributore. Da un lato si stabilisce un trattamento discriminatorio per il settore ortofrutticolo: mentre per gli altri settori economici si fissano obiettivi generali e graduali, per l’ortofrutta fresca si prevede un divieto drastico dell’uso di imballaggi in plastica e di bollini non compostabili previsto. Un accordo provvisorio che il settore ha definito sproporzionato e controproducente.

La Commissione Europea, il Consiglio e il Parlamento Europeo “hanno finora ignorato – spiegano i sindacati europei – le argomentazioni avanzate ripetutamente e congiuntamente da produttori, commercianti, esportatori e rivenditori contro questa disposizione sul campo”.

D’altro canto, il regolamento in discussione prevede un margine molto ampio di sussidiarietà per i Paesi. Gli Stati membri che hanno già legiferato in materia potranno mantenere le proprie norme nazionali nonostante l’adozione di regolamenti comunitari. Inoltre, nel decidere quali prodotti esentare dal divieto di utilizzo degli imballaggi, è stabilito che sarà ogni Paese a definire le proprie eccezioni e non l’Ue. “In altre parole, se approvata, la PPWR nella sua formulazione attuale – spiegano – consentirà a tante regole quanti sono i paesi di coesistere all’interno dell’Unione per lo stesso prodotto ortofrutticolo, il che contraddice l’approccio integrato del mercato unico dell’UE”.

Il Copa e la Cogeca chiedono quindi al Parlamento di modificare il progetto attualmente in discussione per allinearlo alla posizione adottata in plenaria per garantire che la PPWR esenzioni la restrizione per gli imballaggi monouso per frutta e verdura fresca, per non introdurre un ostacolo alla corretto funzionamento e libera circolazione dei prodotti ortofrutticoli nel mercato unico dell’UE.

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