Sono attesi 9 milioni di visitatori
Chemnitz (Germania), 22 apr. (askanews) – Petra Hedorfer ceo del German National Tourist Board (GNTB, Ente Nazionale Germanico per il Turismo, in tedesco Deutsche Zentrale fuer Tourismus) ha inaugurato la conferenza stampa del GTM, Germany Travel Market, all’Industrie Museum di Chemnitz, terza maggiore città della Sassonia e Capitale Europea della Cultura 2025, assieme a Gorizia-Nuova Gorica.
I preparativi per Chemnitz Capitale europea della Cultura 2025, assieme a 38 località del territorio sassone, in particolare sui Monti Metalliferi, là dove un tempo c’erano le miniere di uranio, oggi rinomati per l’artigianato del legno con le famosissime decorazioni simbolo del Natale, sono un percorso lungo e strutturato. Secondo gli addetti ai lavori, il titolo di Capitale della Cultura porterà circa 9 milioni di visitatori.
Chemnitz, dal 1953 al 1990 chiamata Karl Marx Stadt, e ancora oggi con il monumento al filosofo tedesco autore de Il Capitale che è tra i più visitati in città, punta sull’ampliamento e rinnovamento dei percorsi culturali, compresi progetti sulla democrazia e una grande installazione per l’Europa, mentre si avvicinano le elezioni regionali nel Land orientale a settembre. Ma c’è anche la natura e il territorio, tra cui diversi castelli da visitare nei dintorni, e una grande scultura di bronzo installata sul percorso “viola” (Purple path) – creato appositamente per Chemnitz 2025 – dell’artista britannico Tony Cragg nel parco di Bad Schlema.
È invece in corso di rinnovamento il Museo di Arte moderna Gunzenhauser, con una grande collezione di Otto Dix e altri importanti espressionisti tedeschi, nonché tre opere di Warhol dedicate a Lenin (Lenin Red, 1986; Lenin Black, 1986, Lenin 1987) ma anche un “Goethe” (1982) del re della pop art americano.
I temi chiave del 2024 dell’Ente nazionale del turismo Germanico (GNBT), ha ricordato la Ceo Hedorfer, davanti a una platea di circa 110 giornalisti internazionali, sono, oltre a Chemnitz Capitale europea della Cultura 2025, i “campionati europei di calcio Euro2024, i 250 anni di Caspar David Friedrich, il 35esimo anniversario dalla caduta del Muro di Berlino”.
Sono 10 le città che ospiteranno gli europei di calcio: Berlino, Colonia, Monaco, Francoforte, Amburgo, Dortmund, Lipsia, Gelsenkirchen, Stoccarda e Duesseldorf, mentre la porta di Brandeburgo si trasformerà nella più grande porta di calcio al mondo. Ai tifosi viene consigliato di spostarsi in treno, con il GNTB che dal 2013 lavora alla riduzione della propria “carbon footprint”, ovvero della Co2, con lo “stato platino” ottenuto nel 2023 dal Green Globe Certified.
Con 80,9 milioni di pernottamenti di visitatori internazionali nel 2023, prosegue la campagna dell’Ente “Stay longer”, state più a lungo, e si registrano in media 7 notti per i visitatori internazionali in Germania.