Sistemi innovativi di accessibilità per disabili e giardini lussuosi ricostruiti.
Pompei amplia i percorsi di fruizione della città antica attraverso l’apertura della Villa di Diomède e della Casa dei Diòscuri, due grandi edifici di Pompei che aprono al pubblico al termine degli interventi di messa in sicurezza e restauro.
Con queste attese aperture, il Parco archeologico avvia la restituzione alla fruizione di grandi dimore, che oltre ad aggiungersi all’offerta di visita della città antica, prevedono il potenziamento dei percorsi dedicati alle persone con disabilità con una percorribilità fino al 90%, come nel caso dei due piani del complesso della Villa di Diomede e la rigenerazione dei giardini della Casa dei Dioscuri.
Nell’ambito di una convenzione promossa dal Parco archeologico con la Cooperativa sociale Il Tulipano, inoltre i ragazzi e le loro famiglie stanno seguendo un percorso di agricoltura sociale che comprende raccolta della frutta nei giardini delle domus, nel vivaio e nei frutteti dell’area archeologica – a cominciare da melograni e mele cotogne per poi proseguire con i frutti del biancospino, gli agrumi, le sorbole – e la trasformazione con ricette desunte da autori antichi come Plinio, in succhi e marmellate.
Annapaola Voto