300 mln per sito batterie. 10 mld nel piano Future: Fast Forward

Milano, 8 apr. (askanews) – Visita del Re di Spagna Felipe VI e del ministro dell’Industria, Jordi Hereu, al cantiere dello stabilimento per l’assemblaggio di batterie di Seat (gruppo Volkswagen) a Martorell, frutto di un investimento di 300 milioni di euro. Nell’impianto saranno assemblate le celle delle batterie prodotte nella gigafactory PowerCo di Sagunto, anch’essa in fase di costruzione, destinate alle city car elettriche del gruppo Volkswagen, la cui produzione inizierà entro la fine del 2025.

L’impianto di Martorell, che ha ricevuto i fondi Ue Next Generation dal secondo bando PerTe Electric and Connected Vehicle (EV), fa parte del piano di trasformazione del gruppo Volkswagen e di Seat in Spagna. Insieme a 49 partner, fra cui la divisione batterie del gruppo PowerCo, investiranno 10 miliardi di euro nell’ambito del progetto Future: Fast Forward per la trasformazione del paese nell’hub di veicoli elettrici in Europa che occuperà oltre 145mila persone.

“Stiamo portando avanti i nostri investimenti, lo sviluppo di nuove auto elettriche e i lavori negli stabilimenti. Il nostro impegno verso l’elettrificazione e la decarbonizzazione è chiaro e ora abbiamo bisogno dello stesso impegno da parte del governo spagnolo”, ha spiegato Wayne Griffiths, Ceo di Seat.

“Stiamo cercando di rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti. Il continuo sostegno del governo spagnolo è fondamentale. E chiediamo all’Europa di sostenere la mobilità elettrica come leva centrale per rendere il Green Deal realtà”, ha dichiarato Thomas Schäfer, Ceo del marchio Volkswagen.

Il nuovo stabilimento di Martorell si estenderà su una superficie di 64mila metri quadrati e impiegherà 500 persone quando sarà operativo nel 2025. L’impianto avrà una capacità iniziale di produzione di 1.400 sistemi di batterie al giorno, che saranno trasferiti direttamente alle linee di assemblaggio delle nuove auto elettriche attraverso un sistema di trasporto lungo 600 metri. Il nuovo impianto sarà dotato di 11mila pannelli solari che produrranno il 70% dell’energia necessaria.

Fra i modelli di punta di Martorell, la Cupra Raval la city car 100% elettrica che sarà prodotta a partire dalla fine del 2025. Nei mesi successivi inizierà la produzione dell’ID 2.all di Volkswagen. A Navarra invece verranno prodotti il suv basato sulla ID.2all e la Škoda Epiq. Circa 1.100 persone stanno già lavorando allo sviluppo e all’industrializzazione delle city car elettriche del gruppo Volkswagen.

Con un investimento di 3 miliardi di euro, il doppio di quanto speso 30 anni fa per costruire lo stabilimento di Martorell, Seat sta portando avanti una importante trasformazione. Quest’estate, il brand sposterà la produzione della Ibiza e della Arona in un’altra linea di assemblaggio a Martorell per preparare la nuova linea per le auto elettriche.

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