NAPOLI – “Il tema di Arkeda di quest’anno, “Le dimensioni dell’Architettura”, cerca di far emergere nuovi aspetti che rivelino le profonde connessioni tra il settore, la società, l’ambiente e i loro repentini cambiamenti”. Lo afferma Roberto Cappelli, direttore di Arkeda, a proposito dell’ottava edizione della mostra di Architettura, Edilizia, Design e Arredo, organizzata da Progecta e in programma il 3-4-5 dicembre 2021 alla Mostra d’Oltremare di Napoli.
I workshop Arkeda prevedono la realizzazione concreta di prodotti, progetti e materiali, dove le aziende partecipanti, i loro rappresentanti e i tutor dimostrano lo stato di ricerca e le prestazioni tecniche dei loro prodotti. La formazione ha un’impronta moderna, grazie alle lezioni frontali, ma anche grazie all’uso di un’arena in cui due tutor e un pubblico sono a diretto contatto con i docenti.
Arkeda ospiterà sette mostre d’eccezione, riunendo il top degli espositori di design, interni, outdoor, domotica, ufficio, cucina, spazi benessere, rivestimenti, decorazione e artigianato. La superficie, però, non sarà solo quella della Mostra d’Oltremare poichè, torna anche l’appuntamento con il fuori salone di Arkeda che per il 2021 sarà su tre strade per coinvolgere sempre più la città: via Piedigrotta, via Chiatamone, via Dei Mille per tre venerdì (26 novembre, 3 e 10 dicembre).
Sono previsti circa 30 corsi e percorsi tematici su architettura, design, materiali e tecnologie, realizzati in collaborazione con i vari ordini professionali, l’Università Federico II e l’Università Vanvitelli, e ben 15 corsi con attribuzione di cfp. La manifestazione, che gode del patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti P.P.C., degli Ordini degli Architetti di tutta Italia, degli Ingegneri, dell’Adi, delle Associazioni di Designer e delle Università, ha richiamato oltre 12.000 architetti e ingegneri nella precedente edizione e punta a superare questo record di partecipazione nell’anno del rilancio post-pandemico.
Annapaola Voto