Settimana di Pasqua con il ‘Ciclone della Colomba’
Roma, 21 mar. (askanews) – ‘Per San Benedetto (21 marzo), la rondine è sotto il tetto’, ma come scriveva Aristotele “…una rondine non fa primavera, né la fa un solo giorno di sole”. In altre parole il tempo tornerà capriccioso nei prossimi giorni. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma i proverbi antichi ed indica, già dal pomeriggio, un parziale peggioramento sul Triveneto con qualche rovescio. Venerdì 22 questi locali acquazzoni scivoleranno velocemente dalle regioni centrali verso il Sud dove si fermeranno per parte della giornata. Ma è soprattutto dal weekend delle Palme che il tempo diventerà capriccioso con temporali anche forti sabato al Nord e piogge verso le regioni centrali adriatiche nella Domenica dell’ulivo. Insomma il quadro sinottico diventerà via via più caotico: è previsto l’arrivo del ‘Ciclone della Colomba’; in una prima fase, questo ciclone colpirà velocemente il centro-nord durante il weekend delle Palme con rovesci e vento in rinforzo; da lunedì pomeriggio porterà un ulteriore peggioramento con forte maltempo per un lungo periodo, almeno fino al Giovedì Santo. Il ‘Ciclone della Colomba’ resterà bloccato sull’Italia per più giorni.Ovviamente questa tendenza dovrà essere confermata, ma al momento la Settimana Santa potrebbe essere piuttosto movimentata e piovosa. Pasqua rovinata? Tutt’altro, analizzando le mappe a lunga scadenza, sembra proprio che dopo il Ciclone della Colomba arriveranno ampi spiragli di ottimismo: dal Venerdì Santo in poi, gradualmente, tutta l’Italia potrebbe essere raggiunta da un robusto campo anticiclonico subtropicale. Con l’anticiclone subtropicale in arrivo, l’uovo di Pasqua regalerebbe tanto sole e addirittura il primo caldo importante del periodo. Domenica 31 marzo, giorno della Santa Pasqua, poi entreremo anche nel periodo dell’Ora Legale: se tutti gli ingranaggi previsionali si incastreranno, potremo vivere una Pasqua e una Pasquetta quasi estive e con tanta luce fino ed oltre le ore 20.