CASALNUOVO – Giunto anche quest’anno scolastico a termine e gli alunni del Primo Circolo Didattico “De Curtis” si sono esibiti in uno spettacolo musicale a dir poco strabiliante.
Nel palasport di Licignano, trecento bimbi dell’infanzia appartenenti ai vari plessi di Corso Umberto I, Via De Curtis e Via Iazzetta, hanno regalato a genitori, nonni e parenti “Un Mondo multicolore”.
Un viaggio culturale del globo, una traversata nei vari continenti del pianeta terra partendo dall’Europa e dando già per certa la tanto bistrattata Ucraina inserita con una spilla come augurio di diventare presto nuova alleata dell’Unione Europea.
In Olanda, così come in Spagna balli tipico, solo per l’Italia, lo show ha regalato momento di folklore del bel paese con la nostra amata Napoli con una doppia esibizione di “A rumba de scugnizzi” e “A città e Pullicenella” il cui pubblico presente in disibilio, ha gradito l’intervento “teatrale” della storica maschera di Pulcinella.
Standing ovation l’esibizione del “Can Can”, quindi la sosta in Francia, messa su da una sezione del plesso di Via Iazzetta.
A regalare ulteriori momenti di goliardia e spettacolo, le esibizioni delle ballerine della storica scuola di ballo casalnuovese “New Dancing Room” di Assunta Guarino, con le coreografie della maestra Stefania Piscopo.
Gioia e commozione negli occhi delle docenti che sono arrivate al capolinea di un anno scolastico, il primo portato a termine in presenza dopo l’ondata pandemica che ha investito il mondo.
Entusiasta del progetto e molto divertito il dirigente scolastico e musicista Prof Massimiliano Fuschetto.
Le emozionanti parole della Maestra, nonché seconda collaboratrice della Scuola dell’infanzia del Preside, Rachele Florio: «abbiamo realizzato un saggio straordinario, mettere insieme tutti i bambini non è facile, ma sono grata al Dirigente Fuschetto per la fiducia che ogni giorno ripone in me, grazie al corpo docente, personale ATA, le mamme insomma a tutti quelli che con me hanno contribuito a portare al capolinea questo fantastico viaggio nel mondo».
Chiusura d’élite con la declamazione di una poesia di Gianni Rodari a cura della maestra Lia Manzi scegliendo alcuni bambini con un cordone scenografico di chiusura con due bambini di colore che nella loro lingua hanno pronunciato le parole “Pace e Libertà”.