Bev al 15% delle consegne. Dividendo in calo da 8,5 a 6 euro.
Milano, 14 mar. (askanews) – Bmw chiude il 2023 con consegne in aumento del 6,4% a 2,554 milioni di auto, pari a una quota di mercato globale del 3,3%. Il margine Ebit è pari all’11% e al 9,8% per la divisione Automotive.
I ricavi sono pari a 155,5 miliardi di euro (+9%), l’Ebit a 18,4 miliardi (+32%), l’utile netto a 12,16 miliardi, in calo del 34,5% rispetto al 2022 che era stato influenzato dalla rivalutazione per 7,7 miliardi di euro della quota detenuta nella joint venture cinese Bba (Bmw Brilliance Automotive).
Il Cda proporrà all’assemblea un dividendo in calo da 8,5 a 6 euro per le azioni ordinarie e da 8,52 a 6,01 per le privilegiate.
In decisa crescita le vendite di auto elettriche, +74,1% a quota 375,716 auto pari al 15% delle consegne totali del gruppo. Se si includono le plug-in (Phev) le vendite salgono a 565.875 unità (+30,5%) pari a una quota del 22% sulle consegne totali. Grazie ai risultati raggiunti nell’elettrificazione della gamma, le emissioni medie di Bmw in Europa si attestano a 102,1 g/km (Wltp), sotto il limite di 128,5 g/km.
“Il 2023 ha evidenziato un’attuazione coerente e di successo della nostra strategia. Abbiamo registrato una crescita robusta e aumentato in modo significativo la percentuale di auto elettriche vendute, migliorando contestualmente la nostra redditività”, ha detto il Ceo, Oliver Zipse.
La generazione di cassa della divisione Automotive è pari a 6,94 miliardi (-37,3%). In crescita gli investimenti in ricerca e sviluppo a 7,53 miliardi (+13,8%) e il numero di dipendenti a quota 154.950 (+3,7%). In vista della scadenza del mandato dei membri del Consiglio di Sorveglianza, all’assemblea in programma il 21 marzo sarà riproposta la candidatura di Susanne Klatten, Stefan Quandt e Vishal Sikka.