Le iniziative del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali Torino
Torino, 13 mar. (askanews) – Attrarre e motivare i giovani verso il “fare impresa”: è l’obiettivo che Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali Torino si propone di perseguire con una serie di iniziative che si muovono nell’ambito di “Torino, spazio al futuro”, il programma di Torino Capitale Italiana della Cultura d’Impresa. In Italia, infatti, solo il 10% degli Imprenditori ha meno di 35 anni, mentre le imprese giovanili – ossia le aziende con la maggioranza dei titolari o soci con meno di 35 anni – sono 522.088 al 31 dicembre 2022, con riduzioni rilevanti rispetto agli anni precedenti: -15mila 829 sul 2021, -3,4%; e ben -38mila 793 sul 2019, -9,9% (dati Infocamere-Unioncamere).
Il motivo di questa ‘crisi di vocazione imprenditoriale giovanile’ è attribuibile anche alla scarsa conoscenza delle opportunità che il ‘fare impresa’ riserva ai giovani. Da qui la scelta del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali Torino di promuovere una giornata-evento dedicata alla Imprenditorialità giovanile e una miniserie di 5 podcast di ‘Storie d’Impresa’ dedicata ad altrettanti imprenditori italiani di successo.
Il 12 marzo, negli spazi del Centro Congressi dell’Unione Industriali Torino, è andata in scena la giornata-evento ‘Start Hack’: hackathon – promosso dal il Gruppo Giovani Imprenditori di Torino in collaborazione con Will Media – lanciata a giovani provenienti da tutta Italia. I ragazzi sono stati chiamati a proporre un’idea di impresa per risolvere con soluzioni innovative, e con attenzione trasversale a sostenibilità e obiettivi ESG, un problema attuale nei settori dell’education, turismo&cultura, e mobilità.
Durante l’hackathon i ragazzi hanno presentato 7 idee d’ impresa innovativa di cui la maggior parte erano legate alla progettazione di software. E’ stato premiato il team composta da Umberto Fede, Giuseppe Mangione, Fabio Pizzocchero e Paolo Zanatto, che hanno sviluppato il progetto HUBby, un’idea di start up dedicata alla gestione del trasporto merci in città con l’impiego di veicoli commerciali a guida autonoma ed elettrici in un’ottica di riduzione del traffico pesante e del relativo inquinamento atmosferico. Le pergamene di riconoscimento sono state consegnate da Andrea Marangione, vice presidente di Confindustria Giovani Imprenditori di Torino.
Inoltre con l’iniziativa, “Hands on – parole alle start up” è stata data ai ragazzi protagonisti della giornata, la possibilità di ascoltare due testimonianze di eccellenza d’innovazione come Erika Desanti – co-founder e director della start up italiana “we road” specializzata in viaggi avventura per il target millennial – e Andrea Ferrero, co-founder e ceo di “Young Platform”, un exchange dove comprare e vendere criptovalute.
“Le start up innovative vanno ben oltre la loro importanza economica, seppur rilevante, perché rappresentano in termini di valore della produzione 2,6 miliardi di euro nel 2022 e occupano 23,800 lavoratori ma anche per il loro valore sociale. Si pongono come laboratori di idee imprenditoriali costituendo terreno fertile per l’innovazione – ha detto Barbara Graffino, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali Torino aprendo i lavori della giornata – Occorre continuare a promuovere politiche ed iniziative per l’impresa in ottica di visione strategica e competitività del paese. Investire nelle start up innovative significa investire nel futuro del paese” .
La seconda iniziativa dei Giovani imprenditori Torino che intende stimolare e dare degli esempi ai giovani di come fare impresa è la miniserie podcast “CEO Insights – 5 Storie d’Impresa”. La serie, realizzata da Will Media, ha come protagonisti 5 imprenditrici e imprenditori associati ad altrettante tematiche del ‘fare impresa’ oggi. Le puntate sono quindi dedicate a: “Imprenditoria familiare” con Marco Lavazza di Lavazza; “Imprenditoria femminile”con Jose Rallo di Donna Fugata; “Nuovi modelli di business” con Luca Ferrari di Bending Spoon; “Innovazione” con Stefano Buono di Newcleo; e “Nuove Imprese” con Danila di Stefano di Uno Bravo. (nella foto: un momento della finale ‘Start Hack’)