Pentastellato occupa banchi giunta per protesta e viene espulso
Milano, 12 mar. (askanews) – Scontro nell’aula del Consiglio regionale della Lombardia tra il capogruppo del M5s, Nicola Di Marco, e l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa. Oggetto della contesa è stata una mozione “a sostegno alle Forze dell’ordine e alla libertà di manifestare in modo civile” presentata dal leghista Davide Caparini.
“Voglio manifestare tutta la mia solidarietà a chi ha voglia di andare in piazza a manifestare e io penso che il modo migliore per manifestare nei loro confronti solidarietà è portare un atto di disobbedienza all’interno di questo Consiglio regionale quindi occuperò il banco della giunta e mi assumerò la responsabilità di questo atto” ha detto Di Marco prima di sedersi in uno dei posti riservati all’esecutivo regionale, dove era presente La Russa.
Io due sono rimasti fianco a fianco, a seduta sospesa, per un paio di minuti finché La Russa, spazientito dalla mancata uscita dall’aula di Di Marco nonostante l’invito del presidente Emilio Del Bono, ha cercato di costringerlo ad alzarsi spingendone la sedia: “Devi uscire, qui dobbiamo lavorare” ha urlato il fratello del presidente del Senato. “Romano, pensaci tu” hanno replicato, ironicamente o meno, dai banchi dei consiglieri.
Di Marco è stato quindi espulso fino alla fine della seduta.