Bindocci: puntiamo ad allargare platea di fruitori vini di alta gamma
Milano, 7 mar. (askanews) – Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino si prepara a sbarcare alla fiera Prowein di Dusseldorf (10-12 marzo) con 47 Cantine rappresentate nell’area del Consorzio, di cui 30 con stand in collettiva. In degustazione i vini in uscita: Brunello di Montalcino 2019, Brunello di Montalcino Riserva 2018, Rosso di Montalcino 2022, Moscadello e Sant’Antimo.
“Andiamo in Germania con la consapevolezza di avere una ricca rappresentanza del nostro territorio, che è quello che serve per raggiungere gli obiettivi di crescita e posizionamento” ha affermato il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci, ricordando che “per noi la Germania rappresenta il primo mercato Ue, ma l’obiettivo sono anche altre le aree della domanda da quelle di sbocco come Usa e Canada, che da sole rappresentano circa la metà del nostro export, e alla vicina Svizzera, che si conferma una piazza molto importante. Ma soprattutto – ha sottolineato – ci interessa lavorare bene con i buyer del Far-East Asiatico: siamo sempre più convinti dell’importanza di allargare la platea di fruitori di vini di alta gamma, e il futuro non potrà che passare da lì”.
Prowein è la prima tappa fieristica della staffetta di promozione dell’ente consortile toscano che approderà poi a Verona in occasione di Vinitaly (14-17 aprile). Seguiranno gli eventi strategici sul territorio a partire da “Red Montalcino” (21 giugno) e “Benvenuto Brunello” dal 15 al 19 novembre.
Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino riunisce oggi 219 soci, con un vigneto di oltre 4.400 ettari nel comprensorio del Comune di Montalcino (oltre 2mila gli ettari a Brunello, contingentati dal 1997), in favore di quattro Dop del territorio (Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino, Moscadello e Sant’Antimo).