Nuovi impegni 600 mln dollari per salvare centinaia migliaia vite entro 2030

Roma, 5 mar. (askanews) – Governi, donatori, istituzioni multilaterali e partner hanno annunciato oggi, martedì 5 marzo, nuovi importanti impegni politici, programmatici e finanziari, tra cui quasi 600 milioni di dollari in nuovi finanziamenti, per eliminare il cancro alla cervice. Se queste ambizioni di espandere la copertura vaccinale e rafforzare i programmi di screening e trattamento venissero pienamente realizzate, il mondo potrebbe eliminare per la prima volta un tipo di tumore.

Questi impegni – informa la Gates Foundation – sono stati assunti in occasione del primo Forum globale sull’eliminazione del cancro cervicale: avanzare l’appello all’azione a Cartagena de Indias, in Colombia, per catalizzare lo slancio nazionale e globale per porre fine a questa malattia prevenibile.

Ogni due minuti una donna muore di cancro al collo dell’utero, anche se esistono già le conoscenze e gli strumenti per prevenire e addirittura eliminare questa malattia. La vaccinazione contro il papillomavirus umano (HPV), la principale causa di cancro cervicale, può prevenire la stragrande maggioranza dei casi e, combinata con lo screening e il trattamento, fornisce un percorso verso l’eliminazione.

Il cancro della cervice è il quarto tumore più comune tra le donne in tutto il mondo e continua ad avere un impatto sproporzionato sulle donne e sulle loro famiglie nei paesi a basso e medio reddito (LMIC). Con un cambiamento importante, la raccomandazione globale del 2022 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per i programmi di vaccinazione HPV a dose singola ha ridotto significativamente gli ostacoli all’incremento dei programmi di vaccinazione. È stato rafforzato da una raccomandazione simile nella regione delle Americhe nel 2023. L’Ufficio regionale per l’Africa dell’OMS ha appena seguito l’esempio con la propria raccomandazione ai paesi della regione di adottare il programma di vaccinazione a dose singola. Ad oggi, 37 paesi hanno segnalato il passaggio o l’intenzione di passare a un regime a dose singola.

Gli impegni annunciati al forum segnano un momento di svolta per accelerare i progressi su una promessa fatta nel 2020, quando 194 paesi adottarono la strategia globale dell’OMS per eliminare il cancro cervicale.

“Abbiamo le conoscenze e gli strumenti per fare storia del cancro cervicale, ma i programmi di vaccinazione, screening e trattamento non stanno ancora raggiungendo la portata richiesta”, ha affermato il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS. “Questo primo forum globale rappresenta un’importante opportunità per governi e partner di investire nella strategia di eliminazione globale e di affrontare le disuguaglianze che negano alle donne e alle ragazze l’accesso agli strumenti salvavita di cui hanno bisogno”.

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