Margine operativo cala al 7%. Bene Ue +20% e Usa +18%, Cina +2%
Milano, 1 mar. (askanews) – Il gruppo Volkswagen chiude il 2023 con ricavi in crescita del 15% rispetto all’anno precedente (322,3 miliardi di euro) e consegne in aumento del 10% a 9,36 milioni di unità, trainate da Europa (+20%) e Nord America (+18%). In Cina, il più grande mercato del gruppo, le consegne crescono del 2%, nonostante uno scenario di mercato “difficile”.
All’assemblea sarà proposto un dividendo di 9 euro per azione ordinaria e di 9,06 euro per azione privilegiata, con un incremento di 0,3 euro per entrambe le azioni. Il payout ratio è pari al 28%, rispetto a un target del gruppo del 30%.
Le consegne di veicoli 100% elettrici (Bev) sono aumentate del +35% a 771mila unità nel 2023. La quota di Bev sulle consegne totali è salita all’8,3% dal 6,9%.
L’utile operativo ante voci straordinarie pari a 22,6 miliardi di euro rimane ai livelli del 2022, ma il margine scende dall’8,1% al 7%. Gli effetti positivi di volume, prezzo e mix hanno compensato i maggiori costi di produzione e gli effetti negativi di hedging sulle commodity per 3,2 miliardi di euro.
Il flusso di cassa netto della divisione Automotive è più che raddoppiato, attestandosi a 10,7 miliardi di euro, sostenuto da una forte riduzione dello stock a fine anno (5 miliardi circa). La liquidità netta della divisione Automotive è diminuita da 43 a 40,3 miliardi di euro, dopo il pagamento di dividendi per circa 11 miliardi di euro.
“Il 2023 è stato un anno importante per il gruppo Volkswagen. Il percorso di ristrutturazione è stato definito. Nel 2024 puntiamo ad avere una solida base per accelerare dal 2025”, ha detto il Ceo Oliver Blume. “Siamo fiduciosi per il 2024, nonostante le prospettive economiche modeste e l’intensa concorrenza”, ha affermato il Cfo e Coo Arno Antlitz.
Nel 2024, il rapporto degli investimenti sui ricavi raggiungerà il picco tra il 13,5 e il 14,5%. Nei prossimi anni, il gruppo prevede che il tasso di investimento si avvicinerà all’obiettivo dell’11% entro il 2027. Sfruttando meglio le sinergie, il gruppo sarà in grado di limitare gli investimenti a 170 miliardi di euro nel prossimo piano quinquennale (2025-2029).
Per l’anno in corso, Volkswagen stima ricavi in crescita fino al 5% grazie al lancio di nuovi prodotti. Il ritorno operativo sulle vendite dovrebbe oscillare tra il 7% e il 7,5%, il flusso di cassa netto della Divisione automotive è atteso tra 4,5 e 6,5 miliardi di euro, la liquidità netta tra 39 e 41 miliardi di euro. Le sfide deriveranno dalla situazione economica, dall’aumento della concorrenza, dalla volatilità dei mercati delle materie prime, dell’energia e dei cambi e dai requisiti più severi in materia di emissioni.