Assemblea soci Consorzio vara piano di tutela e promozione 2024/25

Milano, 26 feb. (askanews) – Il 2023 ha registrato un nuovo record per l’aceto balsamico tradizionale di Modena: nel formato “Giugiaro”, quello da 100 ml unico per tutti i produttori, c’è stato un incremento del 43% dell’imbottigliamento. Ad annunciarlo nella sua relazione in occasione dell’assemblea dei soci del Consorzio di tutela della Dop il presidente Enrico Corsini. “Negli ultimi anni il Consorzio tutela è cresciuto e ha reso più forte la filiera anche grazie alla sinergia creata con Regione e Masaf e dai contributi ottenuti dai bandi pubblici – ha detto Corsini – L’anno appena trascorso ha segnato un nuovo record per l’imbottigliamento di Abtm, nel formato Giugiaro da 100 ml unico per tutti i produttori, che ha fatto segnare un +43%. Un risultato raggiunto grazie alla qualità dei produttori certificati di Abtm e alle attività di promozione e tutela messe in campo dal Consorzio”.

L’assemblea, oltre a votare all’unanimità il bilancio consuntivo del 2023, ha approvato anche il nuovo piano delle attività per il 2024. Centrale quest’anno il tema della promozione e delle iniziative svolte a supporto della Dop modenese che nel secondo semestre è tornata a essere protagonista di eventi nazionali e internazionali anche nelle Ambasciate italiane in Europa.

Presentato per il 2024 anche il nuovo piano di comunicazione per il Balsamico Tradizionale Dop che potrà raggiungere un valore di circa 3.000 euro al litro e verrà promosso e raccontato in contesti di interesse non solo culinario ma anche artistico-culturale. In questo solco si inserisce la partnership con la Fondazione Arena di Verona, il teatro lirico all’aperto più grande al mondo.

A fine estate 2023 è iniziato un lavoro di riposizionamento del prodotto e del suo brand, con l’arrivo come consulente voluta dal Consorzio di Elisabetta Serraiotto. Obiettivo della sinergia è mettere in rete la capillare presenza dell’autentico Balsamico di Modena nel mondo per costruire un sistema virtuoso di promozione e tutela di queste tipicità modenesi nel mondo e del loro valore.

Oltre alle attività proprie della tutela e promozione della Dop il Consorzio mette a disposizione, sia dei soci che dei non soci, servizi come quello di imbottigliamento certificato, per cui il Consorzio ha stabilito nuove tariffe sempre nell’ottica di una maggiore trasparenza nella gestione ed equità tra i produttori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *