Titolo a Shannon Tan, prima atleta di Singapore sul circuito
Roma, 11 feb. (askanews) – Alessandra Fanali, con un’ottima prestazione e nelle prime posizioni sin dal round iniziale, si è classificata al secondo posto con 284 (70 73 67 74, -8) colpi nel Magical Kenya Ladies Open, prima delle 29 gare nel calendario del Ladies European Tour disputata al Vipingo Ridge (par 73), nella Contea di Kilifi in Kenya, dove ha vinto con 280 (73 70 67 70, -12) Shannon Tan di Singapore. Al terzo posto con 288 (-4) la belga Manon De Roey, la spagnola Ana Pelaez Trivino, l’inglese Alice Hewson, la russa Nataliya Guseva e la svizzera Chiara Tamburlini.
Le due protagoniste del torneo hanno iniziato il giro finale alla pari in vetta alla classifica, ma la Tan si è subito portata avanti con tre birdie sulle prime cinque buche, mentre l’azzurra ha proceduto in par (un birdie, un bogey) ed è stata costretta a un continuo inseguimento. Alla buca 15 con un birdie ha ridotto lo svantaggio a due colpi, ma sulle due successive ha sbagliato due corti putt (74, +1, tre birdie, quattro bogey) lasciando via libera all’avversaria che ha concluso con un 70 (-3, cinque birdie, due bogey).
Shannon Tan, 19 anni, neo professionista, si è imposta alla prima gara sul circuito dopo aver preso la ‘carta’ con l’ottavo posto alla Qualifying School dove è approdata vincendo la prequalifica, prima atleta di Singapore a giocare sul LET. Ha studiato alla Texas Tech University e ha firmato il secondo titolo in carriera perché da dilettante, a luglio 2023, ha battuto le proette nel Singapore Ladies Masters (China LPGA Tour). Per il successo ha ricevuto un assegno di 45.000 euro su un montepremi di 300.000 euro.
Alessandra Fanali, alla quale sono andati 27.000 euro, è la seconda volta in cui è runner up in un evento del LET. La prima nel Ladies Italian Open nel 2022, quando era ancora dilettante, dopo un playoff a tre. E’ entrata nel circuito lo scorso anno conducendo una buona stagione con cinque top ten (un quarto posto, un sesto, due settimi, un nono) e un successo in una gara a squadre (Aramco Team Series Riyadh).