Nel 2024 buyback da 55 punti base di Cet1
Milano, 6 feb. (askanews) – Intesa Sanpaolo ha chiuso l’esercizio 2023 con un utile netto pari a 7,724 miliardi di euro, con un incremento del 76,4% rispetto al 2022, trainato dagli interessi netti. Nel comunicato sui conti, la banca annuncia un “significativo ritorno cash per gli azionisti”, con la proposta all’assemblea di dividendi complessivi pari a 5,4 mld, di cui 2,6 miliardi di acconto dividendi 2023 già pagato a novembre 2023 e la proposta di 2,8 mld di saldo dividendi 2023 da pagare a maggio 2024.
Intesa Sanpaolo annuncia anche l’intenzione di “eseguire un buyback pari a circa 55 centesimi di punto di Common equity tier 1 ratio al 31 dicembre 2023 da avviare a giugno 2024 subordinatamente all’approvazione della Bce e dell’assemblea”.
In dettaglio, il dividendo per azione complessivo proposto per il 2023 è pari a 29,60 centesimi di euro (14,40 centesimi come acconto pagato a novembre 2023 e 15,20 centesimi come saldo proposto), quasi doppio rispetto a 16,39 centesimi corrisposti per il 2022. Rapportando l’importo unitario complessivo proposto di 29,60 centesimi di euro al prezzo di riferimento dell’azione registrato mediamente nel 2023, risulta un rendimento (dividend yield) pari a 12,1%.
“I risultati del 2023 – si legge nella nota – confermano la capacità di intesa sanpaolo di generare una redditività sostenibile anche in contesti complessi grazie al modello di business ben diversificato e resiliente”.