Scoop del sito di notizie Axios sulla telefonata del 19 gennaio

New York, 26 gen. (askanews) – Il presidente americano Joe Biden in una telefonata del 19 gennaio al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha  dichiarato di non voler accettare un anno di guerra a Gaza. Lo scoop è del sito di notizie Axios che ha sentito due funzionari statunitensi. Uno dei funzionari ha riferito che almeno un terzo dei 40 minuti della telefonata di Biden con Netanyahu, lo scorso 19 gennaio si è concentrato sul calendario di guerra israeliano e sui tempi per
passare ad operazioni a bassa intensità nella Striscia di Gaza, oltre che sulla strategia di guerra di Israele nel suo insieme. Il presidente americano ha fatto pressioni su Bibi perché riducesse l’operazione militare, aggiungendo che gli Usa non sarebbero stati disposti ad un anno di guerra.

Biden vuole che la guerra finisca prima delle elezioni di novembre ed è molto preoccupato che il perdurare della battaglia faccia perdere il sostegno dell’elettorato giovane. Netanyahu, al contrario, il giorno prima della telefonata aveva detto che la guerra sarebbe continuata “per molti altri mesi”.Biden, durante la telefonata, ha chiesto più volte a Netanyahu il suo piano e la sua strategia a
Gaza e ha detto che non capisce la “fine” che il leader israeliano prevede per l’enclave, hanno detto i funzionari statunitensi. Il premier israeliano ha assicurato che nel Nord della Striscia si è già passati a combattimenti a bassa intensità e che questo avverrà anche nel Sud ma serve più tempo. Netanyahu ha anche detto che Hamas ritornerebbe se le forze di difesa israeliane lasciassero Gaza adesso. Il presidente americano ha chiesto a Netanyahu di consentire una missione delle Nazioni Unite nel nord di Gaza per valutare le condizioni dell’area e pianificare un ritorno dei civili palestinesi. Ha anche chiesto che la farina venga spostata attraverso il porto israeliano di Ashdod verso Gaza, e che Israele aiuti a razionalizzare la consegna degli aiuti dalla Giordania attraverso il confine di Kerem Shalom tra Israele e la parte meridionale della Striscia. Netanyahu ha accettato tutte e tre le richieste.

Un’altra parte della telefonata tra Netanyahu e Biden si è concentrata sull’accordo per garantire il rilascio degli oltre 130 ostaggi ancora detenuti a Gaza, in cambio di un cessate il fuoco di almeno due mesi.

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