Export agroalimentare a 15,5 mld, +3,2% su stesso trimestre 2022
Roma, 16 gen. (askanews) – Lieve miglioramento della performance economica italiana nel III trimestre 2023, con un leggero aumento del PIL nazionale nei confronti del trimestre precedente (+0,1%) e del terzo trimestre del 2022 (+0,1%). Per quanto riguarda l’agricoltura, silvicoltura e pesca, il valore aggiunto risulta in diminuzione dell’1,2% rispetto al II trimestre del 2023. Mentre, su base annua, si riduce il valore aggiunto agricolo del 3,1%. È quanto emerge dalla fotografia scattata nel terzo trimestre del 2023 da CREAgritrend, il bollettino trimestrale messo a punto dal CREA, con il suo Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, fra luglio e settembre 2023 ha subito una contrazione l’indice della produzione sia per l’industria alimentare (-3,5%) con il picco a luglio (-4,6%) e sia per l’industria delle bevande (-8,6%), mentre quello del fatturato cresce sia sul mercato estero, sia su quello interno: rispettivamente +4% nel complesso e +8% sui mercati esteri per l’industria alimentare, +6% per quella delle bevande.
Le esportazioni agroalimentari nel III trimestre 2023 si attestano sui 15,5 miliardi di euro (+3,2% circa rispetto al III trimestre 2022), confermando un leggero rallentamento dell’andamento degli scambi rispetto ai trimestri precedenti, verso tutti i principali mercati esteri (in particolare la Germania, principale mercato di destinazione, mentre in calo sono in calo gli Stati Uniti (-4,3%) e Paesi Bassi (-2%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).