Generale Halevi: obiettivi “necessari, non facili da raggiungere”
Roma, 26 dic. (askanews) – Il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano, il tenente generale Herzl Halevi, ha dichiarato stasera che la guerra a Gaza “dovrebbe continuare per molti altri mesi”. Intervenendo al ritorno dalla Striscia, riporta Haaretz – Halevi ha affermato che gli obiettivi della guerra contro Hamas sono “necessari e non facili da raggiungere” e che i combattimenti si svolgono in “un territorio complesso”.
SEcondo Halevi “non esistono soluzioni magiche, non esistono scorciatoie per smantellare completamente un’organizzazione terroristica, a parte un combattimento persistente e determinato”, ha osservato, aggiungendo che l’esercito lavorerà con metodi diversi in modo che “qualsiasi risultato sia preservato nel tempo”.
Il Capo di Stato Maggiore ha affermato poi che Israele “raggiungerà anche la leadership di Hamas, sia che ci voglia una settimana o che ci vogliano mesi”, e “aumenterà la pressione in varie forme” per “consentire la realizzazione degli obiettivi della guerra – la distruzione di Hamas e la restituzione degli ostaggi.”
Halevi ha anche fatto riferimento all’escalation di violenza in Cisgiordania, affermando che “le forze dell’IDF continuano a lavorare notte e giorno per contrastare e sradicare il terrorismo in Giudea e Samaria [nome biblico della Cisgiordania], e lo fanno con grande successo”.
“Questi combattenti”, ha aggiunto, “sono guidati dal comandante del Comando Centrale, il Maggiore Generale Yehuda Fuchs, poiché egli sta letteralmente dedicando la sua vita alla sicurezza dei residenti. Qualsiasi persecuzione o diffamazione nei suoi confronti è grave e deve essere condannato chiaramente e da tutte le direzioni.”
Dall’inizio della guerra, i coloni hanno manifestato davanti alla casa di Fuchs, sostenendo che lui non garantisce sicurezza ai coloni israeliani sulle strade della Cisgiordania e negli insediamenti e permette ai palestinesi di raccogliere le olive.