CASALNUOVO – Non si arresta l’apertura della voragine che ad inizio ottobre in seguito ad un blackout è stata scoperta.
Una cavità di mille metri cubi, circa dieci metri di profondità si è aperta tra i due fabbricati “A” e “B” nel Parco Petagna lungo il centralissimo corso Umberto.
Dopo il primo sopralluogo dei vigili del fuoco accorsi sul posto, i residenti furono costretti ad evacuare in seguito ad una relazione avallata poi da un’ordinanza sindacale la stessa rientrata poi dopo un paio di giorni.
Rientrati nelle proprie abitazioni, fu interdetto, con una seconda ordinanza sindacale dopo la relazione degli speleologi, tutto il comparto dei locali al piano terra e come tale la chiusura “ad horas” delle attività commerciali.
Dopo diversi giorni di chiusura, la riapertura al pubblico. Ma ancora problemi per gli operai addetti al ripristino dello stato dei luoghi.
In seguito al nubifragio di ieri è venuta a cadere una impalcatura, portandosi a seguito una parte di balcone, allestita per poter permettere il riparo da intemperie per gli operai ma stamattina la voragine si è allargata.
Un operaio a bordo del muletto intento a spostare dei quadroni di cemento per poter permettere la costruzione di una fogna temporanea è stato letteralmente inghiottito fortunatamente senza danni fisici.
Sul posto gli agenti della polizia locale che magistralmente hanno gestito in maniera impeccabile l’ordine pubblico e la ressa di curiosi accorsi alla fase di recupero del mezzo con autogru industriale.
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