NAPOLI – Si è tenuta nella nota caffetteria “Gambrinus” a Napoli la conferenza stampa di presentazione del film “Io Giusy”, con protagonista la cantante neomelodica Giusy Attanasio.
Le scene del lungometraggio, in tutte le sale dal 28 ottobre, sono ambientate interamente nella splendida cornice partenopea, con un focus importante sul mondo della musica napoletana.
La cantante è al centro del ciclone mediatico a causa della diatriba con il maestro della canzone napoletana Nino D’Angelo, alla luce delle dichiarazioni degli ultimi giorni contro gli artisti neomelodici.
La commedia romantica prodotta da Nilo Sciarrone (Ego Factory Srl) e Fabio Baccanico(Baki Productions), racconta la storia di Giusy, ragazza orfana di madre che coltiva la passione per la musica e sogna di diventare una cantante.
La pellicola mostra le diverse sfumature dell’universo neomelodico, viaggiando nella narrazione tra produttori truffatori e amori illusori, girando tra le varie location come la casa discografica “Zeus Record”.
Sarà la madre di Giusy, con il suo ricordo e un amore sano per la musica a giocare un ruolo fondamentale per la sua carriera, trasmettendole la forza per superare qualsiasi ostacolo.
Il cast vede come attori, oltre la protagonista Giusy Attanasio, anche Angelo Di Gennaro, Diego Sommaripa, Antonio Buonomo, Vincenzo Pirozzi, Gaetano Amato, Ciro La Motta, Antonio Fiorillo, Rosa Miranda, Noemi Rippa, Leonardo Di Costanzo, Adriano Fiorillo, Federica Grimaldi, Giuseppe Forte, Giuseppe De Martino.
In occasione del film, l’artista ha rilasciato l’app “Io Giusy”, un software che permette ai fan di guardare il film dopo l’uscita comodamente sui propri dispositivi. Il servizio può essere scaricato registrandosi al sito Io Giusy.
L’applicazione permetterà ai supporters di immergersi nel mondo della cantante neomelodica attraverso quiz e giochi a tema per vincere gadget, premi e un aperitivo con Giusy Attanasio.
A pochi giorni dalla premiere nelle sale cinematografiche, il film ha già fatto parlare di sé, aspettando di raccogliere in consensi, i frutti del lavoro seminato.