Respinta proposta ambientalisti per bloccare ampliamento scalo
Milano, 13 dic. (askanews) – La giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore al Territorio e Sistemi Verdi, Gianluca Comazzi, e di concerto con gli assessori Giorgio Maione (Clima e Ambiente) e Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere Pubbliche) ha approvato una delibera che “boccia” l’istituzione di un nuovo sito di importanza comunitaria (Sic) e zona di protezione speciale uccelli (Zps) brughiere di Malpensa e Lonate, avanzata da associazioni ambientaliste e del territorio. Parte dell’area interessata dalla proposta è compresa nel masterplan ‘Aeroporto di Milano Malpensa Masterplan 2035’ che prevede l’ampliamento dell’aeroporto di Malpensa.
“L’area individuata dalle associazioni – ha detto Comazzi – è compresa nei confini del Parco del Ticino ed è già zona protetta. Gli habitat presenti risultano già tutelati in altri siti di Rete Natura 2000 in Lombardia e, come rilevato dal Ministero dell’Ambiente già nel 2016, non è emersa, per l’area in oggetto, la necessità di istituire nuovi siti. Questo però non significa ignorare la salvaguardia dell’ambiente, infatti, abbiamo dato mandato all’Osservatorio regionale per la Biodiversità di proseguire il monitoraggio dell’area, anche attraverso il coinvolgimento diretto del Parco della Valle del Ticino. Inoltre, apriremo sempre con il parco, un tavolo di lavoro condiviso per individuare ulteriori misure di tutela e conservazione delle emergenze naturalistiche presenti. I nostri siti Rete Natura 2000 rappresentano un’eccellenza di inestimabile valore per i quali lavoriamo costantemente in modo da garantirne la salvaguardia e la valorizzazione per le generazioni presenti e future”.
La Giunta regionale, prendendo atto dei caratteri naturalistici presenti nell’area, ha contemperato che le esigenze economiche, sociali e culturali, ai termini del DPR 357/1997, individuano il Masterplan Malpensa 2035 come ‘opera di interesse strategico per il Paese’. L’aeroporto di Malpensa, infatti, è riconosciuto dal Piano Nazionale Aeroporti come aeroporto di ‘rilevanza intercontinentale’ e, a livello europeo, rappresenta un nodo della TEN-T Core Network; nell’ultimo biennio (dati Assaeroporti) ha movimentato merce per un totale di oltre 700.000 tonnellate/anno, valori che rappresentano il 70% dei movimenti di merci a livello nazionale.