Di Eumetra e Rocchelli Consulting per comprendere le tendenze future
Milano, 13 dic. (askanews) – L’istituto di analisi di mercato Eumetra e la società di consulenza Rocchelli Consulting hanno unito le loro rispettive competenze per dar vita all’Osservatorio “Italian wine perspectives” con l’obiettivo di analizzare le evoluzioni dei consumi e dei comportamenti d’acquisto sia per il mercato domestico, sia per quello internazionale.
“Uno strumento di analisi predittiva dinamico e modulabile su misura, ideato per individuare la propria prospettiva e quindi selezionare le azioni giuste da condurre, con il giusto timing sui propri specifici mercati e canali di vendita in modo da non essere presi di sorpresa dal cambiamento ma riuscire ad anticiparlo e governarlo” hanno spiegato le due realtà milanesi, che puntano ad offrire ai protagonisti del mondo vinicolo (produttori, istituzioni e Consorzi) “soluzioni efficaci per affrontare i nuovi scenari all’orizzonte”.
“In oltre 40 anni di esperienza e consulenza nel ‘food and beverage’, non abbiamo mai rilevato una discontinuità come quella attualmente in atto in relazione al modo di acquistare e di consumare il vino” ha dichiarato Piero Rocchelli, managing partner di Rocchelli Consulting, spiegando che “questi ultimi anni stanno infatti mostrando un’accelerazione nella velocità di cambiamento e una sua maggiore intensità: sembrano esserci veri e propri salti evolutivi, cambiamenti drastici e dovuti ad atteggiamenti di consumo tipici di altri ambiti, ma capaci di contaminare in modo imprevedibile anche i mercati sino ad oggi sentiti come più tradizionali e protetti, come quello del vino”.
“Pensiamo al fenomeno low-alcol o zero-alcol, alla polarizzazione tra vini iconici e ultra-premium e vini-bevanda e pop, pensiamo alla crescente sensibilità verso l’ambiente, la salute, il sociale, alle diverse modalità di socializzazione e di informazione e comunicazione che appartengono alle giovani generazioni” ha proseguito, evidenziando che “sono tutte nuove coordinate che disegnano uno scenario competitivo inedito, che tutti a prescindere dalle dimensioni aziendali o dall’esperienza del management sono chiamati a comprendere: lo scenario cambia, introduce elementi estranei al consueto e richiede una rinnovata capacità di comprensione in modalità predittiva più che descrittiva dello status quo. Questa è la sfida che Italian wine perspectives vuole raccogliere – ha chiosato Piero Rocchelli – con l’obiettivo di supportare la progettazione delle azioni più adatte a competere nei mercati dei prossimi anni”.
“È necessario un nuovo modo di fare analisi di mercato, vogliamo anticipare i possibili scenari per aiutare a capire cosa fare domani, piuttosto che limitarci a comprendere ciò che accade ora” ha precisato Alberto Stracuzzi, market research director di Eumetra, spiegando che “più che sapere dove siamo, vogliamo dirvi dove saremo e cosa dovremo fare domani: costruire scenari possibili e possibili risposte: per questo Eumetra mette a disposizione dei sottoscrittori di Italian wine perspectives ‘Tribe’ (Target rapresentation in behavioural environment), la metodica proprietaria di Eumetra capace di dare una rappresentazione dinamica e in evoluzione degli atteggiamenti e delle logiche di consumo e acquisto”.